Nel giorno in cui il Lazio piange quattro morti causati dal forte vento che ha sradicato alberi e divelto muri e tetti anche il Golfo di Gaeta è stato colpito da forti raffiche e abbondanti mareggiate che hanno spezzato i pontili. A Formia sono state chiuse le scuole Giovanni Bosco di Penitro e la De Amiciis nel quartiere di Mola e si sono registrati crolli. Il mare ha allagato lungomare Caboto a Gaeta. Decine di alberi e cartelli stradali sono caduti tra Gaeta, Minturno e Formia dove i cimiteri resteranno chiusi per tre giorni. Si registrano distacchi della fornitura di acqua – a Mola – e numerosi problemi di interruzioni di energia elettrica a Minturno. Si è registrata una numerosa mobilitazione delle forze dell’ordine e di protezione civile sul territorio, grazie alle quali non si sono registrati feriti gravi. Di seguito il bilancio e le parole di gratitudine che le amministrazioni delle comunità in riva al Golfo hanno annunciato. La situazione si è poi andata normalizzando nel pomeriggio.
Formia, Paola Villa: “Una giornata dove ha vinto la comunità ed il lavoro…Oggi tantissime le emergenze, abbiamo dovuto chiudere due scuole, l’elementare G. Bosco di Penitro e la De Amiicis, per problemi di sicurezza, sono caduti almeno dieci alberi di elevata altezza (pini e cipressi), abbiamo avuto due crolli importanti di muri perimetrali. Ripristinare la rottura di una condotta d’acqua al centro cittadino (in queste ore gli abitanti di via del Macello stanno riavendo l’acqua), ripristinare tutta una serie di cavi dell’alta tensione, liberare da ostacoli vie e strade. Oggi, domani e lunedì resteranno chiusi i nostri tre cimiteri, per problemi di sicurezza alle alberature e alle coperture dei loculi. In tutto questo, la notizia più bella e che nessun cittadino si è fatto male. La notizia più emozionante che tutti hanno dato una mano, seria, concreta e competente. I vigili urbani, la Protezione Civile, il servizio manutenzione verde e illuminazione del comune, gli operatori della Formia Rifiuti Zero, i funzionari comunali, forze dell’ordine e vigili del fuoco. Tutti hanno fatto squadra, hanno messo da parte personalismi e individualità. Ringrazio tutti, ed anche le decine di cittadini che ci hanno dato una mano segnalando, supportandoci e cercando di comprendere l’emergenza. Veramente fiera dell’intera comunità Formiana”.
Gaeta, Pasquale de Simone: “Una giornata particolare. In questo momento di emergenza mi rendo conto di quanto sia importante lavorare per la propria città. L’orgoglio di appartenere ad una comunità e prendersene cura , con umiltà e determinazione. Stiamo ritornando alla. Normalità. Un grazie muscolare a Cristofaro Accetta ( insostituibile ) e alla Polizia Locale ( Mina in sala operativa ha coordinato in maniera manageriale; Gianluca con testa e fisico robusto; Lucia che con dolcezza ha accolto la rabbia e le preoccupazioni di tanti cittadini) che oggi stanno lavorando ininterrottamente, alla Protezione civile, alle forze dell’ordine. Oggi indossavamo TUTTI la stesa divisa !”.
Minturno, Gerardo Stefanelli: “Sul finire di una lunga giornata di lavoro vissuta interamente al centro operativo per le emergenze comunali, non posso che ringraziare le donne e gli uomini del nostro gruppo comunale di protezione civile e della polizia locale, gli operai del servizio manutenzione del territorio e del servizio di igiene urbana, la ditta che si occupa della manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione, e quei privati che si sono adoperati spontaneamente per aiutarci a risolvere diverse situazioni. Con non poche difficoltà si è cercato di dare risposte a tutte le emergenze segnalate sul territorio. Permangono le difficoltà, in alcune zone, dovute alla mancanza di energia elettrica e dei collegamenti telefonici. Le squadre di Enel e Telecom sono al lavoro nonostante le numerose problematiche presenti in tutto il territorio del basso Lazio. Domani ci aspetta un’altra lunga giornata di lavoro : confidiamo nella vostra comprensione”.