I consiglieri comunali d’opposizione a Sabaudia presentano una interrogazione sullo smaltimento rifiuti indifferenziati presso l’impianto di Colfelice
Il Comune di Sabaudia – spiegano i consiglieri comunali di minoranza Vincenzo Avvisati, Giancarlo Massimo, Simone Brina e Maurizio Lucci – ha smaltito, fino all’11 giugno 2024, la frazione indifferenziata dei rifiuti presso l’impianto della Rida di Aprilia e con Determinazione n. 390 del 23 febbraio 2024 si è proceduto, fra l’altro, all’affidamento, per l’anno 2024, alla Società RIDA Ambiente di Aprilia, del Servizio di Recupero Rifiuti Solidi Urbani (rifiuti urbani indifferenziati) per un importo di spesa presuntivamente pari ad € 614.457,80 IVA inclusa, di cui per € 55.859,80 per iva 10%, commisurato al conferimento stimato di 2900 tonnellate, fatte salve effettive risultanze di conferimento.
Con la stessa Determinazione veniva dato atto che la tariffa di accesso all’impianto RIDA Ambiente sarebbe stato pari alla tariffa fissata dalla Regione Lazio con propria Determinazione n. G00505 del 18 gennaio 2023 (decorrente dal 01 gennaio 2023) oltre a rivalutazione Istat sulla base dell’indice dei Costi di Gestione dei Rifiuti anno 2022 (pari al 4,5%).
Non si è trovato accordo tra la RIDA ed il Comune di Sabaudia relativamente all’applicazione dell’indice di incremento della tariffa di ingresso per lo smaltimento del rifiuto indifferenziato e dalla data 11 giugno 2024 la Società RIDA Ambiente non ha consentito l’accesso al proprio impianto del rifiuto trasportato in nome e per conto del Comune di Sabaudia dal soggetto Gestore dei rifiuti cui è affidata, fra l’altro, la raccolta ed il trasporto anche dei rifiuti solidi urbani indifferenziati e questo genererà alle casse un aggravio importante per le casse e conseguentemente ai cittadini con un probabile tassazione aggiuntive.
È bene precisare che i maggiori costi per la raccolta e smaltimento sono tutti a carico dei cittadini, quindi con disposizione sindacale di Servizio Prot 22298/2024, al fine di assicurare la non interruzione del servizio per la tutela della igiene e salute pubblica, si dava comunicazione alla Ditta Del Prete che la frazione indifferenziata dei rifiuti a partire dall’11 giugno 2024 sarebbe stata conferita presso l’impianto S.A.F. di San Vittore: si smaltiva ad Aprilia il rifiuto percorrendo Km 40+40 a San vittore Km 120+120.
È facile comprendere quanto lieviterà il costo del trasporto e del personale In aggiunta al prezzo richiesto per il conferimento all’impianto S.A.F. Frosinone di Colfelice è pari a 245,20 euro/tonnellata comprensivo di benefit ambientale ed ecotassa oltre IVA (salvo adeguamento in ragione dei maggiori costi sostenuti dalla stessa SAF a seguito della complessiva gestione del servizio, trasporto, e/o conferimento presso impianti di recupero e/o smaltimento nonchè eventuali variazioni di benefit, ecotassa e/o ogni altro onere previsto dagli Enti Territoriali, revisione tariffa ed adeguamento ISTAT”.
I consiglieri comunali chiedono al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente e all’Assessore al Bilancio di conoscere quale impianto attualmente viene utilizzato per lo smaltimento della frazione indifferenziata dei rifiuti; qualora risulti utilizzato l’impianto di San Vittore se, tenuto conto della distanza, sono stati quantificati i costi maggiori derivanti dal trasporto e dalla necessità di straordinari da parte del personale addetto e l’ammontare degli stessi; a quanto ammonta la differenza fino al 31 dicembre 2024 dello smaltimento presso la RIDA e presso l’impianto di San Vittore; qualora siano stati determinati i nuovi costi come intende procedere, atteso che è in via di notifica il ruolo Tari per l’anno 2024 e se, in considerazione dell’incremento degli stessi, intenda procedere ad un conguaglio relativamente all’anno in corso.
Avvisati Brina Lucci Massimi