QUARTIERE NICOLOSI: OK ALLA FATTIBILITÀ, COMUNE A CACCIA DI OLTRE 12 MILIONI DI EURO

Nicolosi
Quartiere Nicolosi

Il Comune di Latina chiede al Ministero oltre 12 milioni di euro per riqualificare il quartiere Nicolosi. L’Ente parteciperà al bando finanziato da Fondi Pinqua

Palazzoni ed Ex Icos con il progetto “A gonfie vele”, ma anche i luoghi storici della città. La Giunta municipale di Latina ha approvato, come per i lotti della Q4 e il rudere sulla Pontina, una delibera con cui si dà l’ok al progetto di fattibilità, per il Quartiere Nicolosi, che sarà inoltrato al Ministero Infrastrutture e Trasporti così da partecipare al bando “Programma innovativo Nazionale per la qualità dell’abitare” (Pinqua).

Il quadro economico del progetto, che si chiama “Rioni Nicolosi&Frezzoti – Villaggi urbani intelligenti, inclusivi e sostenibili”, è rilevante: oltre 12 milioni di euro, esattamente 12 milioni e 300mila euro.

Solo ieri, c’è stata una conferenza stampa presso il quartiere vicino alle Autolinee a cui hanno partecipato il sindaco Damiano Coletta, il presidente della Provincia Carlo Medici, il presidente dell’Ater Marco Fioravante, la rappresentate del Fai Gilda Iadicicco e i componenti del Comitato. Tutti uniti per la riqualificazione del quartiere, negli ultimi anni diventato conosciuto più per spaccio, degrado e persino la mafia del Clan Di Silvio, che per la valenza storica e la matrice popolare che ancora conserva quasi intatta.

Chiediamo un sostegno reale – ha detto Davide Giorgi, Presidente del Comitato di Quartiere – per non tornare indietro e trovare spazio soltanto nelle cronache del degrado. Siamo andati casa per casa a raccogliere le firme e abbiamo vinto la sfida: ora tocca alle istituzioni aiutarci concretamente nella realizzazione del progetto  per il quale vogliamo chiedere il finanziamento”. 

E sempre ieri, la Giunta Coletta si è riunita per approvare la delibera che prova a intercettare i fondi così da dare vita a un progetto che “prevede il complesso delle opere e degli interventi finalizzati alla trasformazione di una parte significativa della Città di Latina – si legge in delibera – in particolare di quella parte della città che, per una serie di motivazioni, presenta un avanzato stato di degrado, con conseguente bassa qualità della vita“.

“L’Amministrazione Comunale di Latina – conclude l’atto approvato ieri dalla Giunta – sempre attenta ai bisogni dei cittadini, in particolare della fascia meno protetta, ha inteso avviare il presente Studio, che ha la finalità di sottrarre una parte importante della città all’attuale degrado, e creare, nel contempo, le migliori condizioni per migliorare significativamente le “condizioni dell’abitare”. C’è da sperarlo.

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