I cittadini dei borghi da Sabotino a Ferriere rivendicano il proprio diritto alla salute e ad uno sviluppo sostenibile e invitano tutti a partecipare alla tavola rotonda che si terrà venerdì 27 maggio 2022 alle ore 17,30 presso l’ex granaio( centro storico) di Borgo Montello nel rispetto delle norme vigenti anti-Covid-19.Sarà questa una prima occasione, per questo comprensorio, per riflettere sull’impatto delle servitù che da oltre cinquanta anni ne condizionano lo sviluppo sociale ed economico compromettendo la salute umana ed ambientale.
L’iniziativa nasce per informare ed aumentare la consapevolezza dei residenti vicino ai siti di smaltimento dei rifiuti, giustamente preoccupati dall’aumento delle malattie registrate. Per una ragione che non è mai stata esplicitata gli impianti industriali del ciclo dei rifiuti a maggior rischio per l’ambiente e per la salute vengono, da vari anni, posti dalle varie Amministrazioni nell’area al confine tra i comuni di Aprilia, Latina, Nettuno e Cisterna e considerato che dallo studio Eras del 2013 pubblicato sull’International Journal of Epidemiology dagli esperti del Dipartimento di epidemiologia (Dep Lazio) del Servizio Sanitario Regionale del Lazio, nel 2016, si evidenzia come nelle zone entro i 5 chilometri da una discarica del Lazio si registri un aumento del rischio di ammalarsi questa scelta appare quanto meno inopportuna se non evidentemente sbagliata.
Questa tavola rotonda vedrà la partecipazione di alcuni medici che hanno raccolto l’invito a spiegare in modo semplice come lo studio ERAS sia stato realizzato e quali evidenze scientifiche abbia raggiunto e si confronteranno con i presenti sulle strategie che si possono utilizzare per il controllo e mitigazione del danno. L’invito alla discussione è stato rivolto anche ai rappresentati delle Amministrazioni Locali per avviare con loro un percorso che porti al risarcimento dei danni, alla bonifica dei siti e al rilancio socio-economico di questo comprensorio. L’incontro successivo si concentrerà sulla legalità e servirà a dare consapevolezza ai cittadini di quanto le indagini della Magistratura, Forze dell’Ordine e Commissioni Parlamentari antimafia abbiano evidenziato in questo Territorio e che la vigilanza nei confronti delle attività criminali non debba mai abbassare la guardia.
