Proroga delle concessioni balneari a Formia, bocciatura da parte del Tar. Movimento Cinque Stelle: “Un vero pasticcio”
“Il giudizio del TAR del Lazio sull’operato della Giunta Municipale di Formia, per quanto attiene la truffaldina proroga delle concessioni balneari della scorsa estate, è lapidario. Secondo il Tribunale Amministrativo, la Giunta Municipale di Formia è incorsa in «eccesso di potere per travisamento dei fatti, contraddittorietà e irragionevolezza manifesta, violazione dei principi di imparzialità, proporzionalità e ragionevolezza dell’agire amministrativo, violazione delle norme e principi concorrenziali».
Non i soliti populisti, sfigati e rosiconi delle opposizioni che avrebbero sempre da criticare, ma il tribunale, in poche righe ha disegnato in modo perfetto l’agire amministrativo della nostra classe politica locale: eccedono nel potere, travisano i fatti, sono contraddittori, di parte e palesemente irragionevoli. Più chiaro di così si muore.
Ironia della sorte, proprio due giorni fa il gruppo territoriale di Formia del Movimento 5 Stelle aveva manifestato pubblicamente il proprio disappunto nei confronti di un’amministrazione comunale inadeguata, inadatta e incapace e far fronte finanche alla gestione ordinaria della cosa pubblica, come costituirsi in giudizio in tribunale quando si viene citati, e ora puntualmente i fatti continuano a darci ragione.
“Sarebbe opportuno”, dichiara Marco Saraniero, coordinatore del gruppo territoriale di Formia del Movimento 5 Stelle, “che almeno questa volta i componenti della giunta comunale mettano mano ai loro portafogli e paghino le spese processuali per le quali siamo stati condannati. Non è giusto che i cittadini formiani si accollino i costi dell’incapacità di una classe dirigente politica che, mai come questa volta, contiene un’alta percentuale di avvocati”.
Così, in una nota, il coordinatore del Gruppo territoriale M5S di Formia, Marco Saraniero.