PROGETTO AMBIENTE, L’UGL PSA RISPONDE AL MANAGEMENT: “GRAVI VIOLAZIONI CONTRATTUALI E CONDOTTA ANTISINDACALE”

Progetto Ambiente S.p.A., Alaimo (Ugl Psa): “I numeri non celano le gravi violazioni contrattuali. Persistente arroganza dirigenziale e condotta antisindacale”.

​L’UGL PSA (Unione Generale del Lavoro, Pubblici Servizi Ambientali) respinge con la massima fermezza la replica aziendale di Progetto Ambiente S.p.A., giudicandola superficiale, autoreferenziale e totalmente distante dalla drammatica realtà operativa vissuta quotidianamente dai lavoratori.

“Ribadiamo con forza: la questione critica degli straordinari e della necessaria riorganizzazione del lavoro è stata posta all’attenzione dei vertici aziendali sin dai primi mesi del 2023, ma l’Azienda ha sistematicamente disatteso l’obbligo di confronto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). ​L’UGL PSA denuncia da tempo l’abuso cronico e l’imposizione di straordinario, insieme a una gestione irregolare dei turni, trovando solo evasività e mancata attivazione dei dovuti confronti obbligatori.

La millantata riduzione del monte ore di straordinario è un dato contabile ingannevole. Essa deriva esclusivamente dall’ingresso delle 14 nuove unità, che da sole generano circa 2.000 ore lavorative mensili. La pressione sui lavoratori storici resta invariata.

Persistono turni che superano i 13 giorni consecutivi e giornate lavorative oltre le 9 ore, oltrepassando i limiti contrattuali e ponendo a serio rischio la salute psicofisica dei dipendenti.

I recenti tre licenziamenti volontari sono un campanello d’allarme inequivocabile, di cui almeno due sono direttamente riconducibili a condizioni lavorative inaccettabili e stressanti.

​La Direzione aziendale prosegue con una gestione unilaterale, imponendo di fatto lo straordinario e affiancandolo a una strumentalizzazione dei procedimenti disciplinari utilizzati come forma di pressione indebita. È stato accertato il superamento dei limiti contrattuali sul monte ore straordinario per diversi dipendenti senza alcuna preventiva deroga o accordo sindacale, in palese violazione del CCNL.
​Contestazioni Disciplinari Arbitrarie: L’UGL PSA contesta i provvedimenti disciplinari avviati nei confronti di lavoratori che hanno esercitato il loro diritto contrattuale di rifiutare lo straordinario per comprovate esigenze familiari o personali.

Risulta particolarmente grave il caso di un lavoratore, fortemente disponibile (circa 80 ore di straordinario nel solo mese di agosto), che per un’unica, legittima esigenza, ha chiesto di non prolungare l’orario oltre 50 minuti rispetto al contrattuale, ricevendo in risposta un procedimento disciplinare. Tale condotta è incoerente con il CCNL e mina i principi di corrette relazioni industriali. Si registrano inoltre criticità nella gestione delle ferie (specialmente quelle natalizie), modifiche unilaterali degli orari e problematiche nella gestione della franchigia di malattia.

​La riunione tenutasi dopo il nostro primo comunicato ha purtroppo confermato la condotta antisindacale e l’atteggiamento di chiusura della Dirigenza. Un Dirigente ha disarmato la controparte affermando di “non essere abituato a confrontarsi con le organizzazioni sindacali”, ammettendo di fatto la volontà di eludere i doveri contrattuali e sindacali. Mentre si rimproverava l’UGL PSA per presunte carenze di “bon ton”, lo stesso Dirigente si è concesso di guardare il computer durante gli interventi sindacali, palesando la sua scarsa considerazione per il tavolo di confronto. I temi centrali – salute, sicurezza, turnazioni e diritti – sono stati deliberatamente ignorati in favore di discussioni astratte su bilanci e numeri.

Di fronte a queste gravi e accertate criticità, l’UGL PSA ha già intrapreso e comunicherà l’avvio delle seguenti azioni.

​Arbitrato presso l’Ispettorato del Lavoro. È stata già attivata la procedura di arbitrato relativa alle contestazioni disciplinari ritenute illegittime, in particolare per il dipendente ingiustamente sanzionato.
​Ricorso per Condotta Antisindacale (Art. 28): Valuteremo l’immediato ricorso all’Articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori per condotta antisindacale, vista la reiterata mancata attivazione del confronto obbligatorio e l’uso improprio e vessatorio del potere disciplinare.
​Coinvolgimento degli Organi Ispettivi. Porteremo la questione del monte ore straordinario eccedente i limiti contrattuali all’attenzione degli organi ispettivi competenti.
​Richiesta di Visita Ispettiva ASL. Sarà richiesta all’ASL (Azienda Sanitaria Locale) una visita ispettiva urgente presso il centro operativo di via delle Magnolie, al fine di verificare turnazioni, carichi di lavoro, condizioni operative e i potenziali rischi per la salute dei lavoratori.

​L’UGL PSA procede, come sempre, in autonomia e con determinazione, tutelando fino in fondo la dignità, la legalità e la salute dei lavoratori. Non arretreremo di un passo”.

Così, in una nota, il Segretario Provinciale UGL PSA, Marco Alaimo.

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