Martedì scorso si è svolto il Consiglio Comunale, con all’ordine del giorno il Dup 2025-2027 e gli Equilibri di Bilancio, che ha visto l’assenza annunciata del Consigliere Comunale Yuri Musilli con la quale ha voluto lanciare un segnale di dissenso verso la gestione troppo accentratrice e solitaria della res politica e amministrativa della prima cittadina.
La Sindaca, sul finire della seduta consiliare, ha fatto riferimento all’assenza in aula del consigliere.
“Nelle affermazioni della Sindaca Bilancia – dichiara Musilli – debbo riscontrare un’ulteriore occasione persa poiché, non solo non ha colto il senso del gesto politico, ma ha anche dichiarato una serie di inesattezze a cui il sottoscritto è tenuto a rispondere per chiarezza e coerenza nei confronti dell’Assise e di tutta la Cittadinanza:
Il sottoscritto è stato assente, non per venire meno al suo dovere istituzionale, come si è evinto dalle numerose presenze ai Consigli e alle Commissioni Consiliari svoltesi in questi anni e come sia risultato il più presente nel 2023. Queste presenze non sono state caratterizzare solo dalla quantità, bensì dalla qualità di esse, come dimostrato dai continui e studiati interventi in aula, dalle proposte presentate nelle Commissioni Consiliari (mai ascoltate seppur protocollate ufficialmente), ed ancora di impegno concreto e pratico nell’organizzazione di manifestazioni sia comunali che associazionistiche nel campo della cultura, dello sport, dell’educazione civica e del sociale. Piuttosto, come rimarcato più volte, la totale mancanza di condivisione delle scelte politiche da parte della Sindaca, è una grave mancanza di rispetto e di dovere istituzionale nei confronti di tutti i consiglieri di Maggioranza e degli Assessori.
Il Sindaco afferma erroneamente, che il sottoscritto non condivide “l’operato dell’amministrazione”, quando come dimostrano gli articoli sulla carta stampata, ho sempre parlato di “modus agendi” del Sindaco solitario e accentratore, non entrando mai pertanto nel precedente giudizio, anzi supportandolo sempre nelle aule consiliari con parole e con voto favorevole. Quindi invito il Sindaco a riflettere sul proprio stato di condotta amministrativa poco aggregante e disincentivante per i diversi attori di maggioranza che hanno voglia di fare, di conoscere, di studiare e di crescere senza per questo essere limitati nel farlo.
Infine nelle ultime parole allude a conseguenze politiche e amministrative: attraverso questa risposta, palesa di non aver colto il senso più profondo del gesto politico di essere assente, poiché questo in realtà, ha preservato la maggioranza da uno scontro in aula che avrebbe fatto ben più male di una assenza dalla stessa. Le sue parole alludono ad un futuro intento punitivo già di per sé concretizzatosi a poca distanza di tempo dalla chiusura della seduta consiliare, attraverso la rimozione del sottoscritto, da parte del Vice Sindaco dalla chat: “Interventi e Manutenzioni”, ove i singoli componenti di maggioranza, grazie anche alle singole segnalazioni dei cittadini, facevano presente le problematiche di interventi su strade urbane ed extraurbane, rifiuti abbandonati, zone con erba alta da sfalciare e tante altre situazioni su cui prontamente il Dipartimento 3 programmava i rispettivi interventi. Una ripicca davvero ridicola e di bassa levatura che andrà a discapito, più che per questo Consigliere Comunale, per la Collettività e per la Cittadinanza, che non avrà più modo di avere un loro rappresentante, che segnalerà problematiche di territori e frazioni, che il Vice Sindaco neppure conosce.
Detto questo, ribadisco che continuerò ad interpretare il mandato elettorale conferitomi nel 2021 dai cittadini, con attenzione, passione, sacrificio, studio, condivisione e collaborazione e che nessuno, neppure il Sindaco, avrà il diritto di calpestare questo mandato, mettendo all’angolo chi l’elettorato ha democraticamente eletto a suo custode”.
