Due giovani medici e una giovane ricercatrice sono stati i protagonisti della prima edizione del Premio Ercole Anelli per la Ricerca, ideato e promosso dal Comitato Mariele Saggese dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv e patrocinato dal Comune di Sabaudia.
Il dottor Leonardi è stato premiato per il progetto di ricerca relativo alla biopsia di cute come tecnica di diagnosi e follow-up della polineuropatia legata ad amiloidosi familiare da transtiretina.
Menzioni speciali per le dottoresse Alice Rotelli, specialista in chirurgia vascolare e Giulia De Rossi, ricercatrice presso l’Istituto di Oftalmologia dello University College of London.
In occasione della cerimonia di premiazione, svoltasi nell’aula consiliare del Comune di Sabaudia, sono stati assegnati anche due premi speciali “Italo Siniscalchi”.
Il dottor Siniscalchi, medico salernitano, si è dedicato alla pratica di terapie riabilitative alternative, in particolare per il sollievo delle cure dei bambini. La Scuola medica salernitana lo ha commemorato dedicandogli uno spazio nel Museo della Medicina di Salerno.
Primo riconoscimento per gli Istituti Fisioterapici Ospitalieri (IFO): per la partecipazione al progetto di studio “European Oncology Quality of Life Toolkit”, incentrato sull’esperienza del paziente per la valutazione della qualità della vita, determinante per il progresso delle iniziative dell’Unione Europea contro il cancro. Un secondo riconoscimento è andato al Team Enjoy di Modena, in particolare per il progetto di umanizzazione della Pediatria della Comunità di Carpi.
Non solo premi. L’occasione è stata utile per discutere di prevenzione e screening oncologici con le dottoresse Daniela Tranquilli e Paola Bellardini. Anna Maria De Cave, coordinatrice Lilt nazionale del Dragon Boat, ha sottolineato invece l’importanza dello sport per la riabilitazione.
Non è mancata l’arte, grazie al contributo della scultrice Emanuela Fabozzi, che ha allestito un piccolo percorso artistico e ha omaggiato il dottor Leonardi con una sua opera unica e originale.
Tanti gli ospiti intervenuti per celebrare la medicina e la scienza nella cornice della giovane cittadina pontina che festeggia i 90 anni dalla fondazione. Presenti, tra gli altri, dirigenti e soci dell’Associazione Internazionale Regina Elena ODV guidata dal presidente onorario, il Barone Francesco Ventura che ha ricordato le 18 manifestazioni organizzate dal Sodalizio dal 1985 a Sabaudia e il ruolo importante che ebbero coloro che non ci sono più: suo padre Roberto, presidente internazionale fino al 1994, il dr. Mariele Saggese, il Generale Salvatore Bellassai e il vicepresidente Dino Maddalena. Era presente la delegata nazionale Maria Coculo Satta.
A fare gli onori di casa, il vicesindaco Giovanni Secci. Sabaudia si apre dunque a un nuovo filone narrativo sotto gli auspici dei festeggiamenti per un’importante ricorrenza che la lega al passato e, al tempo stesso, la proietta in un futuro pieno di sfide ma anche di opportunità.
A moderare i lavori è stato lo speaker Christian Celebrin.
Gli organizzatori ringraziano l’azienda florovivaistica Rubens Bonato per aver omaggiato le donne del Premio con i fiori del Circeo.