Per la 18esima volta, il mare di Gaeta farà da teatro naturale davvero unico ad un rito collettivo che nel corso degli anni si è evoluto in attrazione turistica destagionalizzata. Sulla spiaggia di Serapo, presso lo stabilimento ‘Nave di Serapo’, si rinnoverà la tradizione del tuffo di Capodanno più longevo della Riviera di Ulisse e dell’intera provincia di Latina, giunto alla 18esima edizione. Ideatori e patron dell’evento Giorgio Marinaccio e Massimo Masella. Attesa la partecipazione Istituzionale e natatoria del sindaco di Gaeta, Cristian Leccese, all’appuntamento inserito nel calendario ufficiale di Favole di Luce e – da quest’anno – valorizzato dal sostegno della Pro Loco di Gaeta. Dulcis in fundo, immancabile il sostegno delle aziende del territorio, per buffet e brindisi di ‘buon 2026’.
Le condizioni si annunciano ideali per il bagno d’inverno che bacia la spiaggia di Serapo. Per quanto rigurda il fattore meteo-mare, a 48 ore dall’evento, i modelli di previsione anticipano per il 01 gennaio 2026, a mezzogiorno: onda praticamente assente, temperatura dell’acqua prossima ai 17 gradi, temperatura dell’aria 09 gradi, cielo tra il sereno e il parzialmente nuvoloso, con ventilazione debole.
Per numero di partecipanti attivi, senza contare la folta cornice di spettatori, il tuffo nel nuovo anno di Gaeta è fresco di record stabilito il primo gennaio 2025 con oltre 250 persone di ogni provenienza e di ogni età. I coraggiosi di un anno fa: dagli 8 ai 77 anni, per il 65% provenienti da fuori Gaeta, per circa il 10% tuffatori non italiani. Numeri che testimoniano la rilevanza destagionalizzante di questo evento natatorio.
La promozione e il racconto del tuffo nel nuovo anno di Gaeta, sono affidati al media-partner ufficiale Radio Show Italia 103e5, che ‘scalderà’ i tuffatori con il suo intrattenimento e con una speciale premiazione conclusiva, per celebrare chi ha sulla pelle 18 edizioni di costanza e salsedine.
Il “Tuffo” di Gaeta nasce il primo gennaio 2007 da un’intuizione di Giorgio Marinaccio e Massimo Masella. 5 i coraggiosi quel giorno. Una scommessa, che diventerà la ‘prima di ben 18 edizioni.
“L’invito del primo gennaio 2026 a Gaeta, presso lo stabilimento ‘Nave di Serapo’, è rivolto davvero a tutti, giovani e anziani, famiglie con bambini. Non c’è bisogno di iscrizione, servono solo il piacere e il coraggio di farsi un tuffo nello splendido mare di Gaeta. Con un semplice costume o addobbati in modo originale, siete tutti benvenuti!”. (Giorgio Marinaccio e Massimo Masella, ideatori di “Gaeta! Un tuffo nel nuovo anno”)
Infine, pochi semplici requisiti ed avvertenze per i debuttanti del tuffo invernale: buone condizioni di salute generale, permanenza in acqua limitata a pochi minuti, accappotoio e vestiti asciutti e più possibile caldi, da indossare una volta tornati in spiaggia.
