La Polizia di Stato di Latina sta eseguendo cinque misure cautelari nei confronti di altrettante persone per il reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Le indagini sono state condotte dai poliziotti della Squadra Mobile, guidati dal vice questore Mattia Falso, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, e hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione di una serie di atti intimidatori che hanno visto come vittima un cittadino latinense.
La vittima, dopo essersi aggiudicata all’asta un appartamento, avrebbe ricevuto numerose pressioni per il tramite di tre soggetti – tra i quali un esponente di una famiglia di etnia rom stanziale a Latina ed un soggetto ritenuto in passato organico a Cosa Nostra agrigentina – il tutto al fine di rivendere l’immobile ad un prezzo di favore ai vecchi proprietari, uno dei quali ritenuto vicino a clan camorristici della città di Napoli.
Le misure in corso di esecuzione vanno dalla custodia in carcere per quattro indagati sino al divieto di dimora per una quinta persona.