In Sala Ribaud la presentazione del libro “Formia a tavola” degli autori Giuseppe Nocca e Mario Marino
In una gremita Sala “E.Ribaud” del Palazzo Comunale di Formia si è tenuta a cura del Koinè Salottoculturale la presentazione del libro “Formia a tavola” di Giuseppe Nocca e Mario Marino, coordinata dalla giornalista Tiziana Briguglio, con la partecipazione di Renato Marchese, e alla presenza del vicesindaco e assessore al Turismo Giovanni Valerio.
Gli autori dell’opera hanno affermato come non sia stato semplice “ritagliare la tradizione gastronomica di una città che aveva conservato sotto la cenere della storia le proprie radici dell’epoca romana. La cucina formiana nasce all’insegna di due torri che marcano l’identità di due rioni storici: Mola e Castellone. Le diverse economie, frutto di due ambienti diversi, hanno dato origine a pietanze che lentamente si sono separate, senza mai disgiungersi completamente, dalla tradizione della vicina Gaeta, nella cui sfera amministrativa i due rioni sono stati inclusi per secoli”.
“Le relazioni con i vicini centri abitati di Maranola e Castellonorato, anch’essi successivamente inclusi nel neonato comune di Formia – hanno concluso Nocca e Marino – progressivamente contribuirono a definire i caratteri di una gastronomia con notevoli influssi culturali radicati in Terra di Lavoro”.