Lo scorso 30 dicembre, a Formia, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un uomo di 33 anni residente in città, gravato da specifici precedenti di polizia.
Il 33enne, verso l’1.30 di notte, a Formia, via Vitruvio, ha aggredito fisicamente e violentemente con calci e pugni la propria compagna 26enne, di origini ucraine. L’aggressione è stata interrotta solo grazie all’intervento di alcuni avventori di un locale pubblico ubicato in quelle vicinanze e successivamente da una pattuglia di militari dell’Arma che stava transitando nelle vie adiacenti durante il normale servizio di prevenzione e repressione dei reati.
La ragazza prontamente soccorsa dai militari presentava numerose e visibili contusioni al viso e al collo, nonché una copiosa perdita di sangue dal naso, tanto da rendere obbligatorio l’intervento di sanitari del 118, che a bordo di un’ambulanza hanno provveduto a trasportarla presso il pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Formia “Dono Svizzero” per ricevere le cure del caso.
I militari dell’Arma, intanto, hanno fermato e identificato l’aggressore portandolo presso gli Uffici della Caserma dei Carabinieri di Formia, dove sono subito scattate indagini serrate volte a ricostruire la dinamica dei fatti e le responsabilità dell’uomo.
Grazie all’escussione dei testimoni e della vittima stessa dell’aggressione, che nonostante fosse visibilmente provata e spaventata ha comunque deciso di collaborare, è stato possibile ricostruire, oltreché ai fatti accaduti, anche precedenti episodi di cui l’uomo si è reso responsabile in passato, andando quindi a configurare la condotta di maltrattamenti in ambito domestico, dato che i due convivono in pianta stabile.
Gli accertamenti e le prove raccolte non hanno lasciato alcuna ombra di dubbio agli investigatori e hanno inchiodato il giovane che, in attuazione della normativa del “codice rosso”, è stato tratto in arresto in flagranza ed è stato successivamente associato presso la Casa Circondariale di Cassino.
AGGIORNAMENTO – Il giudice per le indagini preliminari ha disposto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il 33enne formiano.