I Carabinieri arrestano un cittadino indiano di 44 anni per inosservanza dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa
Nella serata dello scorso 14 dicembre, i Carabinieri della Stazione di Sezze hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino indiano di 44 anni del posto per inosservanza del divieto di avvicinamento alla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Nello specifico, i Carabinieri della predetta Stazione, su richiesta pervenuta al 112, sono intervenuti presso l’abitazione della moglie dell’indagato, dove l’uomo, in evidente stato di alterazione, stava aggredendo la coniuge, nonostante le prescrizioni impostegli nell’ambito del procedimento penale che lo vede indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Latina, in attesa della celebrazione del rito direttissimo previsto nella mattinata odierna. All’esito, l’arresto è stato convalidato dal giudice monocratico del Tribunale di Latina, Paolo Romano, ed è stata emessa la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
L’uomo, difeso dall’avvocato Emanuele Farelli, ha spiegato che si era recato a casa della moglie, nonostante il divieto, per portare la spesa e perché due giorni prima era stato il suo compleanno. Il 44enne, infatti, sarebbe stato intenzionato da festeggiare con la moglie e il figlio di 14 anni. È stato, invece, proprio il figlio minorenne a chiamare il numero d’emergenza per segnalare l’aggressione alla madre.
Il pubblico ministero chiedeva per il 44enne la misura degli arresti domiciliaria, tuttavia, su istanza dell’avvocato difensore, il giudice ha ritenuto di concedere la misura più lieve dell’obbligo di firma. Il 44enne aveva una violazione in ragione di un precedente procedimento per maltrattamenti in famiglia.
