Discarica Cala Feola, a Ponza è stata compiuta la bonifica dell’area. Rinvenuti rifiuti di ogni genere, la zona rimane attenzionata
Sarebbe terminata la bonifica di Cala Feola a Ponza dove, ad aprile, furono sequestrati mille metri quadrati. I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Latina, in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Ponza e personale della Polizia Locale, avevano proceduto al sequestro di una porzione di spiaggia, dove furono rinvenuti abbandonati rifiuti speciali, consistenti in barche in disuso e materiali di diversa natura (metalli, plastiche, legnami eccetera).
I suddetti rifiuti provenivano presumibilmente da un cantiere navale presente sulla spiaggia, dismesso alcuni anni fa. Da primi accertamenti e da informazioni assunte, si ipotizzava che sulla predetta porzione di spiaggia erano stati interrati nel tempo rifiuti di varie tipologie anch’essi provenienti dal cantiere navale.
L’area, di circa 1000 metri quadri, era stata sequestrata al momento a carico di ignoti e erano iniziate ulteriori indagini finalizzate ad individuare i presunti responsabili dell’abbandono di rifiuti.
La bonifica che è stata dichiarata finita anche dal sindaco Francesco Ambrosino hanno fatto emergere rifiuti di ogni sorta, non solo rifiuti riconducibili ad un’attività di abbandono illecito di rifiuti come era stato segnalato dalla Determinazione di bonifica n. 281 del 03/06/25 del Comune di Ponza. Trovati, ad esempio, 4/5 motori di grandi mole, sicuramente non appartenenti a barche di piccola taglia. Probabilmente, si tratta di resti di una barca riemersi dalla sabbia, catene spesse, cavi di acciaio. Rifiuti di natura particolare che sembra difficile possano essere stati abbandonati da cittadini comuni o persino riportati dal mare.
