Ponte sul Garigliano, esulta il Partito Democratico di Castelforte: “Con l’accordo firmato si apre finalmente una nuova fase”
“La firma del nuovo Accordo di Programma tra la Provincia di Latina e la Provincia di Caserta per l’intervento sul ponte sul Garigliano è un passo fondamentale. Dopo anni di attese e disagi, si sblocca una situazione complessa e si apre finalmente la fase operativa per restituire piena funzionalità a una delle infrastrutture più strategiche dell’intero comprensorio.
Il ponte, chiuso dal 2021 a causa di gravi problemi strutturali, ha rappresentato un elemento critico nei collegamenti tra il basso Lazio e l’alto Casertano. La sua riapertura non sarà solo una risposta alle difficoltà quotidiane di tanti cittadini, pendolari e lavoratori, ma anche un’opportunità concreta per rilanciare la mobilità e lo sviluppo economico di un’area storicamente interconnessa.
L’accordo prevede un investimento complessivo di 3.371.000 euro, finanziato in modo paritario dalle due Province con fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La Provincia di Latina assumerà la piena responsabilità tecnica e amministrativa dell’opera, gestendone tutte le fasi fino al collaudo.
Il Partito Democratico di Castelforte esprime soddisfazione per questo risultato e ringrazia la Provincia di Latina e il presidente Gerardo Stefanelli per l’impegno assunto e per la scelta di intervenire con decisione su una questione così centrale per il nostro territorio.
Sarà nostra cura seguire con attenzione ogni fase del percorso, con spirito di collaborazione e senso di responsabilità, anche attraverso il lavoro dei consiglieri provinciali del PD, Luca Magliozzi e Renio Monti.
La ricostruzione del ponte non è solo un’opera pubblica: è un impegno verso le nostre comunità, un investimento nella coesione territoriale e un segnale concreto che lo sviluppo passa anche dalla capacità delle istituzioni di lavorare insieme, con tempi certi e obiettivi chiari”.
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali del Partito Democratico, Giuseppe Rosato e Giancarlo Cardillo, e il segretario dei Dem locali Ferdinando Orlandi.
