Ponte di Borgo Santa Maria. Campagna (PD): “Dopo due mesi la comunità rimane ancora isolata. Servono risposte concrete ed immediate”
“Sono trascorsi due mesi dall’incendio che il 13 agosto ha danneggiato la tubatura del gas e portato alla chiusura del ponte sul canale delle Acque Medie, in località Borgo Santa Maria. Da allora, il ponte è rimasto chiuso al transito, isolando di fatto un’intera comunità. Ad oggi i residenti continuano a vivere un disagio enorme, senza risposte certe da parte delle istituzioni”.
A dichiararlo è Valeria Campagna, consigliera e capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio comunale di Latina, dopo la discussione dell’interrogazione presentata lo scorso 14 agosto in merito alla vicenda e discussa solo stamattina.
“Ho chiesto – spiega Campagna – se il Comune di Latina fosse stato informato, o avesse ricevuto segnalazioni, di fughe di gas, incendi o malfunzionamenti della rete nei giorni precedenti al 13 agosto, sia attraverso segnalazioni formali che comunicazioni informali da parte dei cittadini. Ma soprattutto ho chiesto quali azioni verranno intraprese per il ripristino delle condizioni di viabilità in un’area già fortemente penalizzata dalla chiusura di altri ponti e strade limitrofe”.
Campagna sottolinea come l’interrogazione sia stata discussa in ritardo, dopo che due settimane fa la seduta era andata deserta per assenza degli assessori competenti. “Oggi – prosegue – mi sarei aspettata risposte concrete. Invece dagli assessori Carnevale e Di Cocco sono arrivate solo dichiarazioni di intenti: verificheremo, faremo, scriveremo. L’assessore Carnevale ha detto di confidare in risposte tempestive dagli altri enti coinvolti: ma più che confidare, il Comune dovrebbe agire, richiamando formalmente ogni ente al rispetto delle proprie competenze e delle tempistiche di intervento. Ho trovato l’assessore Carnevale particolarmente polemico, mentre ringrazio l’assessore Di Cocco per aver avuto un atteggiamento più istituzionale”.
Nel frattempo, i disagi per la comunità continuano: “I residenti sono costretti a percorrere strade alternative fatiscenti, prive di manutenzione e insicure. Le famiglie hanno difficoltà con il trasporto scolastico e le attività commerciali sono in sofferenza. Tutto questo sta mettendo in ginocchio il borgo”.
Riguardo agli sviluppi, “gli assessori hanno confermato quanto già annunciato dalla Sindaca Celentano, ovvero che entro fine mese il ponte riaprirà con senso unico alternato per il traffico leggero, e che è stata affidata la progettazione esecutiva per la demolizione e ricostruzione del nuovo ponte, con lavori previsti per 18 mesi. È certamente una notizia positiva, ma la futura chiusura per lavori comporterà ulteriori disagi che devono essere previsti e gestiti per tempo”.
Campagna riferisce inoltre che “gli assessori hanno dichiarato che non risultano segnalazioni ufficiali o protocollate di odore di gas nei giorni precedenti all’incendio, nonostante molti cittadini abbiano dichiarato successivamente di averlo avvertito. È un aspetto che va chiarito, anche perché Italgas attribuisce la causa dell’incendio a sterpaglie e non a una perdita di gas”.
La consigliera democratica pone anche il tema della trasparenza e del coinvolgimento dei cittadini:
“Serve un’informazione istituzionale chiara e continua. Gli assessori hanno detto che è stato istituito un canale diretto di comunicazione con i residenti, ma non è chiaro in cosa consista e chi coinvolga. Sono molto preoccupata, anche perché il 9 settembre era stato annunciato un incontro istituzionale in Comune con la sindaca e gli assessori, ma i consiglieri di minoranza sono stati esclusi, mentre erano presenti diversi consiglieri di maggioranza.
È inaccettabile che si tengano riunioni di natura politica all’interno del palazzo comunale e che vengano presentate come istituzionali, persino con comunicati pubblicati sulla pagina ufficiale del Comune. Viene da chiedersi: la maggioranza ha davvero a cuore la risoluzione del problema insieme a tutta la città, o agisce solo per tutelare il proprio consenso elettorale? E viene anche da pensare che vi sia qualcosa da nascondere, se ai rappresentanti istituzionali eletti viene sottratto perfino il diritto di ascoltare. Auspichiamo che episodi di questo tipo non si ripetano più: la trasparenza e il confronto aperto devono restare principi fondamentali dell’amministrazione pubblica”.
“Noi, come Partito Democratico di Latina, chiediamo che l’amministrazione – conclude Campagna – apra un vero canale di informazione e aggiornamento con la comunità del borgo, coinvolgendo tutte le forze politiche. Servono incontri pubblici, comunicazioni trasparenti e formali sulle tempistiche e gli interventi programmati. Occorre attivare misure di sostegno alle attività economiche in difficoltà e coordinare, con urgenza, gli enti competenti per la manutenzione delle strade alternative. È indispensabile che tutte le scadenze annunciate da Astral e dagli altri enti vengano rispettate: il Borgo non può più aspettare”.