Nell’ambito di mirati servizi volti a contrastare le irregolarità nel settore alimentare, i carabinieri del N.A.S. di Latina, coadiuvati dai colleghi dell’Arma territoriale, hanno eseguito controlli a tappeto agli esercizi di ristorazione e bar ricadenti della provincia, che hanno portato al sequestro di vari generi alimentari e alla irrogazione di sanzioni amministrative a carico dei titolari delle attività ispezionate.
In particolare, in un ristorante del Comune di Latina, dove è nel menù uno dei trend gastronomici più popolari degli ultimi anni, il poke bowl, sono stati sequestrati circa 25 chili di alimenti, tra salmone e salumi, utilizzati per la preparazione del tipico alimento hawaiano, poiché privi di documenti attestanti la tracciabilità che consentisse di verificarne la provenienza, in violazione della normativa. Il titolare è stato multato per 1.500 euro.
Nel comune di Aprilia, l’ispezione ad una trattoria si è conclusa con il sequestro amministrativo di oltre 80 litri di vino e circa 5 litri di olio privi di tracciabilità.
Stessa sorte per un dar, dove i militari del NAS hanno rinvenuto e sequestrato 10 chili di prodotti dolciari, anch’essi privi della prevista documentazione attestante la tracciabilità alimentare. Ad entrambi i titolari è stata contestata una sanzione amministrativa di 1500 euro.