Fondi: tratto in arresto e condannato per lesioni gravi e maltrattamenti nei confronti dell’ex compagna. La Corte d’Appello cancella il sequestro
A ottobre 2021, il 33enne di Fondi arrestato nell’aprile 2021 era stato condannato dal Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina alla pena di 3 anni e 4 mesi col rito abbreviato: lesioni gravi, maltrattamento e sequestro di persona. La scorsa settimana, la Corte d’Appello di Roma ha lasciato intonsa l’accusa, eliminando il sequestro di persona e disponendo gli arresti domiciliari.
La vicenda, come detto risale alla primavera del 2021, quando i Carabinieri della Stazione di Cisterna avevano rintracciato e tratto in arresto, in esecuzione al decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Latina, l’allora 32enne di Fondi, ritenuto responsabile dei reati di lesioni gravi e maltrattamenti nei confronti dell’ex compagna, commessi il 28 aprile 2021 a Cisterna.
Il giovane, secondo la ricostruzione degli inquirenti, aveva percosso ripetutamente a Cisterna, presso la propria abitazione, l’ex compagna. La donna, 40 anni, era riuscita ad allontanarsi l’indomani dalla casa, per poi essere soccorsa da un amico e trasportata dall’ambulanza presso l’Ospedale di Latina dove era stata ricoverata con prognosi di 40 giorni per trauma cranico e facciale, trauma toracico, frattura di 4 costole, versamento pleurico e trauma addominale.
