PIANO REGOLATORE ANTENNE DI LATNA: “NELLA GIUSTA DIREZIONE”

antenne

Discusso in Commissione Ambiente il Piano Regolatore delle Antenne a Latina, soddisfazione da parte delle associazioni ambientaliste

“Finalmente si ritorna sulla direzione giusta, grazie all’impegno del Presidente della Commissione Ambiente Alessandro Porzi, che ha nuovamente messo a confronto il regolamento approvato all’unanimità dalla commissione ambiente del 20 22 con l’ultimo presentato dall’ ingegner Rosa (sarebbe il terzo documento che tenterebbe di portare avanti l’amministrazione di Latina!!!), incaricato ancora una volta dal Comune nonostante il documento presentato appunto precedentemente sia stato scartato in favore di quello presentato dall’Assessore Adriana Cali, che conteneva il lavoro di numerosi tecnici, esperti del settore, fisici importanti a livello nazionale.

Vi ricordo che le associazioni ambientaliste nazionali erano state costrette a diffidare il Comune perché riprendesse i lavori interrotti sull’argomento appunto nel 20 22 e che con nostra grande sorpresa c’eravamo di nuovo ritrovati a discutere sul piano regolatore che la commissione di quell’anno aveva eliminato, perdendo così ancora tanto tempo prezioso per la città.

Ma ci sarà un motivo se ogni volta i Presidenti di Commissione Ambiente Preferiscono il piano portato avanti dall’ Assessore precedente! Ed è semplicemente questo: perché tale documento sia “ realmente efficace” Deve contenere determinati requisiti . E noi un piano così ce l’avevamo già pronto.

A conferma di quello che dico le numerose vittorie ottenute al Tar da cittadini di altre città presentando piani che contengono appunto le tutele necessarie per difendersi in tutto questo “caos” che esiste sull’argomento. Se invece un regolamento permette al Comune di non assumersi la responsabilità in molte circostanze diventa completamente inutile per la città, risulta apparente, ma quando poi si tratta di far valere la difesa della salute delle persone secondo il principio di precauzione e prevenzione diventa assolutamente “ inefficace”. Nel nostro caso, città di Latina, uno dei punti assolutamente trascurati dal regolamento presentato dall’attuale assessore Addonisio è la tutela dei siti sensibili, cioè scuole di ogni ordine e grado, case di riposo per anziani, ospedali e abitazioni di persone fragili, sensibili, con patologie oncologiche, cardiache e altre che secondo tante ricerche mediche e scientifiche si sono dimostrate correlate all’inquinamento elettromagnetico , al brodo di emissioni nel quale siamo immersi ogni giorno… l’altro piano, appunto quello che non vogliamo, non contiene indicazioni sulle distanze dai siti sensibili che vanno seguite per le installazioni dei ripetitori: ci sono vari vari esempi a Latina di distanze ravvicinate e quindi pericolose soprattutto per le scuole.

La nostra realtà ormai è questa dopo che l’ultima legge a riguardo ha aumentato la potenza limite dei ripetitori, quindi se il governo non ci ha tutelati lo devono fare gli enti locali Ad esempio del fatto che finalmente anche l’attuale Commissione Ambiente sta prendendo di nuovo la direzione giusta arriva appunto un’altra recente vittoria al Tar del Lazio ottenuta dalla città di Cerveteri proprio tramite un Piano Regolatore “REALE “ ! Tale vittoria, come molte altre si stanno verificando in Italia e all’estero, conferma la validità di un piano regolatore fatto bene, che oltre a garantire la copertura tecnologica consenta però anche di proteggere la salute dei cittadini!!! Un grazie sentito quindi, al nostro coraggioso Presidente Alessandro Porzi e all’attuale Commissione Ambiente: il migliore augurio per la città di Latina è che questo regolamento giunga finalmente in porto, l’approvazione al Consiglio Comunale!”.

Così, in una nota, Annunziata De Masi, vice presidente di CCE, Comuni contro elettrosmog e coordinatrice di associazioni e comitati ambientalisti nazionali.

Articolo precedente

MESI PER DARE UNA RISPOSTA AL CANCRO: “AL DONO SVIZZERO L’ANALISI COSTA TROPPO”

Articolo successivo

RAPINA DA “TRECCIONI”: OLTRE 8 ANNI DI CONDANNA ALL’ALTRO RAPINATORE

Ultime da Politica