Il piano per il rilancio del centro urbano di Aprilia porta la firma dell’Associazione Aprilia Commercio, che giovedì 16 maggio 2024, nella persona del presidente Savina Tatti, ha sottoscritto con il Comune di Aprilia la convenzione necessaria per dare al progetto di riqualificazione del centro.
L’Associazione, aggiudicataria del bando indetto dalla Regione Lazio, attraverso il Programma di rete ha ottenuto un contributo a fondo perduto a valere sui fondi regionali pari a 100.000,00 euro, mentre corrisponde a ulteriori 40 mila euro la quota di cofinanziamento messa a disposizione dal Comune di Aprilia. Tali risorse permetteranno di concretizzare il progetto predisposto dal manager Luca Pasqualino, che prevede interventi di restyling delle panchine, l’acquisto di portabici, la valorizzazione delle fontane pubbliche, l’apposizione di segnaletica turistica e commerciale, la riqualificazione dei parchi attraverso illuminazione al led e attività di comunicazione e promozione di eventi che possano favorire il commercio locale e incrementare il turismo di settore.
“Un plauso all’Associazione Aprilia Commercio – commenta l’assessore alle attività produttive Carola Latini – per questo risultato, mirato al miglioramento della rete commerciale che caratterizza il centro città. Vedere imprenditori e imprenditrici di generazioni e settori diversi fare rete è qualcosa che rende particolarmente orgogliosa l’Amministrazione, sempre al fianco della propria comunità”.
“Riqualificare e rendere più appetibile la nostra città, per consentire ai cittadini e alle persone provenienti dai comuni limitrofi di riscoprire il gusto di passeggiare per le vie del centro – sottolinea il Sindaco Lanfranco Principi- rappresenta una sfida importante, che questa amministrazione intende affrontare con misure a medio e lungo termine e una seria programmazione. Siamo grati all’Associazione Aprilia Commercio per aver incastonato il primo tassello, per aver offerto un contributo tanto importante a beneficio della collettività. Migliorie sull’arredo urbano che a breve vedranno la luce”.