PIANO ANTENNE A LATINA, L’EX CONSIGLIERE 5STELLE DI LATINA: “CHE FINE HA FATTO?”

Gianluca Bono
Gianluca Bono

Piano Antenne a Latina, l’intervento dell’ex consigliere comunale e candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle pontino

“Il Piano Antenne, mai varato nella città di Latina, rappresenta un vero e proprio piano regolatore per l’installazione, il riassetto, il monitoraggio, il controllo, la razionalizzazione e la delocalizzazione di infrastrutture e impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili.

Un regolamento che consente di razionalizzare l’impatto urbanistico, architettonico, paesaggistico e territoriale degli impianti, minimizzando l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici (così come disciplinato dalla Legge n. 36 del 22.02.2001, art. 8 comma 6), ovvero ponendo un limite alla proliferazione indiscriminata di ripetitori nel Comune di Latina.

Un Piano che, alla luce di quanto recentemente approvato dal Governo Meloni, ovvero l’aumento delle emissioni elettromagnetiche delle antenne ripetitrici di segnale, si rende ancor più indispensabile al fine di tutelare la salute pubblica.

Un regolamento che, tuttavia, a Latina era giunto alla sua stesura finale grazie al lavoro condotto dall’assessore ambiente della scorsa amministrazione Coletta, Adriana Calì, in sinergia con i comitati civici ed i componenti della Commissione Ambiente (Muzio Annalisa – oggi assessore; Belvisi Roberto – oggi vice presidente Commissione Ambiente; Bono Gianluca; Campagna Valeria, Celentano Matilde Eleonora – oggi sindaco; Chiarato Andrea – oggi assessore; Faticoni Mario; Fiore Daniela Armida; Ranieri Emilio; Valletta Vincenzo che, trasversalmente, nella seduta del 5 luglio 2022, avevano visionato e approvato la versione finale del documento.

Gli stessi commissari, nella medesima seduta, avevano altresì preso atto che la conseguente proposta di deliberazione già bollinata dall’ufficio ragioneria il 30 giugno 2022, in assenza di osservazioni contrarie da parte dei dirigenti dei servizi interessati per competenza, poteva essere ritenuta valida.

Purtroppo, come noto, il Comune di Latina l’11 luglio 2022 è stato Commissariato e il Piano Antenne, di conseguenza, è stato verosimilmente accantonato in qualche cassetto dell’assessorato all’ambiente.

Dunque il sindaco Celentano dispone di un Piano Antenne per il quale è stato speso tempo e denaro pubblico considerato che le commissioni comunali costano alla comunità circa un migliaio di euro a seduta e, nelle specifico, per giungere alla versione finale del Piano Antenne se ne sono tenute ben cinque.

Ma il Piano Antenne che giace in qualche cassetto potrebbe essere facilmente ripreso dall’attuale Commissione Ambiente (composta da: Alessandro Porzi – Presidente; Roberto Blevisi – vice; Bellini Dario; Colonna Valentina; Faticoni Mario; Furlanetto Fausto; Galardo Maurizio; Iavarone Dino; Isotton Loretta; Majocchi Leonardo e Pagano Francesca) e varato con celerità andando a colmare, finalmente, un vuoto normativo che altre città hanno regolato da tempo.

Ma la domanda è: “ci sarà la volontà politica di fornire ai cittadini di Latina la dovuta tutela dalle emissioni elettromagnetiche visto che, come noto, l’installazione dei ripetitori garantisce un facile guadagno soprattutto per quei privati che decidono di fornire i relativi siti d’installazione?”.

Lo spiega, in una nota, l’ex consigliere comunale Gianluca Bono.

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