Arrestato per atti persecutori nei confronti della ex moglie, viene portato nel carcere di Rebibbia e picchiato: è in coma
A raccontare la storia di Francesco Valeriano, 45enne di Fondi, arrestato lo scorso 15 aprile per stalking nei confronti della ex moglie, è il Corriere della Sera edizione Roma. L’uomo, di professione cameriere e tossicodipendente, nella scorso primavera è stato arrestato dalle forze dell’ordine e portato nel carcere di Cassino dove è rimasto per circa un mese e mezzo.
Dopodiché, avviene il trasferimento nel carcere romano di Rebibbia. Passano poco più di due settimane e l’uomo viene pestato brutalmente, tanto da finire in coma. A denunciare l’accaduto è la sorella del 45enne che spiega di essere stata avvertita dai medici del Policlinico. La diagnosi del 45enne non lascia dubbi ed è una realtà atroce: lesioni al cervello, oltreché ad essere sottoposto a una tracheotomia.
Al momento non risultano indagini interne al carcere per capire se a ridurlo in quelle condizioni siano stati altri detenuti o agenti di polizia penitenziaria. La sorella, insieme alla madre dell’uomo, si sono attivate e hanno contattato il Garante dei detenuti del Lazio, Stafano Anastasia: “Ha promesso un aiuto”, dichiara la donna al Corsera romano.