PERSEGUITA IL GIORNALISTA CHE AVEVA PERORATO IL SUO CASO DI EMERGENZA ABITATIVA: ARRESTATO STALKER

La Polizia di Stato, a Terracina, ha tratto in arresto un cittadino terracinese, ritenuto responsabile di stalking e tentata estorsione ai danni di un giornalista.

I poliziotti di Terracina, nel pomeriggio del 29 maggio, hanno tratto in arresto un 47enne originario di Terracina, indagato per i reati di stalking e tentata estorsione ai danni di un giornalista locale. Lo scorso 10 maggio il giornalista – Alessandro Marangon di “Latina Oggi” – lo aveva denunciato ai poliziotti del Commissariato, per le reiterate minacce e le continue chiamate ricevute tramite whatsapp. L’inchiesta è stata coordinata dal sostituto procuratore di Latina, Marco Giancristofaro.

La vittima aveva riferito agli agenti di una conoscenza con l’indagato iniziata nel mese di marzo, quando l’uomo gli aveva raccontato della grave situazione di disagio economico in cui versava e della mancanza di un alloggio o un posto dove stare, cosa che lo costringeva a sistemazioni temporanee e di fortuna.

Avendo preso a cuore quella situazione di disagio, il giornalista aveva pubblicato un articolo in cui si sensibilizzavano le istituzioni a cercare soluzioni abitative per le persone indigenti del territorio del comune di Terracina cercando altresì di attivarsi con le Istituzioni locali affinché lo incontrassero, per trovare una soluzione condivisa e risolvere il problema alloggiativo.

Da quel momento però l’indagato ha iniziato ad inviargli numerosissimi messaggi e chiamate, insultandolo e minacciandolo di morte nel caso in cui non si fosse ulteriormente adoperato per trovare una soluzione alla sua problematica alloggiativa.

Per avvalorare il suo atteggiamento intimidatorio, si era spinto fino a rappresentare di voler compiere un attentato ad esponenti delle Istituzioni locali, responsabili a suo dire di non aver preso in carico la sua problematica abitativa, tutto questo se la parte offesa non gli avesse fatto ottenere un incontro con il sindaco di Terracina per risolvere la sua problematica alloggiativa.

Successivamente, non essendo riuscito nel suo intento di incontrare il Sindaco di Terracina, aveva continuato a minacciare il giornalista, obbligandolo, dietro minaccia, a corrispondergli 300 euro per l’affitto di una abitazione. Queste condotte intimidatorie hanno provocato al giornalista e ai suoi familiari un grave stato di ansia e di paura, portandolo a temere per la sua incolumità e costringendolo ad alterare le abitudini di vita.

A seguito della denuncia presentata dalla parte offesa, sono stati effettuati mirati approfondimenti investigativi, di concerto con l’autorità giudiziaria e sulla scorta degli elementi raccolti dal personale del Commissariato di Terracina, il Pubblico Ministero di Latina ha richiesto l’applicazione di una misura cautelare al Giudice per le indagini preliminari che, concordando con il quadro indiziario prospettato, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita nella giornata di ieri dai poliziotti di Terracina.

L’indagato dopo le formalità di rito è stato condotto presso il carcere di Latina. Stamani, l’uomo è stato ascoltato, nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario. Il 47enne, difeso dall’avvocato Fabio Federici, ha deciso di rispondere alle domande del Gip Cario, spiegando di essersi pentito per ciò che aveva fatto, trovando giustificazione nel fatto di vivere una condizione di difficoltà e senza un’abitazione dove vivere.

Il legale ha presentato una richiesta di sostituzione della misura, ma il giudice, oltreché a convalidare l’arresto, ha disposto e quindi confermato la custodia cautelare in carcere.

Articolo precedente

PROGETTO WATER 360 TRA IL GOLFO DI GAETA E LE TERME DI SUIO

Articolo successivo

CISTERNA, IL FOCUS DEL SINDACO SU LAVORI PUBBLICI E BORGO FLORA

Ultime da Cronaca