PERICOLO NEGLI ACCESSI: CHIUSA LA SCUOLA PRIMARIA DI VIA QUARTO

Rimarranno a casa centinaia di alunni dell’Istituto Frezzotti Corradini di Latina: la decisione è stata presa dopo un sopralluogo dei Vigili del Fuoco

A seguito di un sopralluogo effettuato nel tardo pomeriggio di ieri, 24 ottobre, dal Comando dei Vigili del Fuoco di Latina, su segnalazione di alcuni genitori, è stato interdetto l’accesso a tutto il plesso della Scuola Primaria di via Quarto.

In attesa della prevista Ordinanza del Sindaco del Comune di Latina, Matilde Celentano, alle famiglie il Il Dirigente Scolastico Roberta Venditti ha comunicato che il plesso resterà chiuso fino a nuova ordinanza.

In attesa del ripristino delle normali condizioni di sicurezza o di soluzioni alternative, sarà cura dei docenti di classe predisporre le attività didattiche utilizzando la piattaforma istituzionale Classroom – Google Workspace. Seguiranno ulteriori comunicazioni sulle modalità di attivazione di una eventuale didattica a distanza.

L’interdizione riguarda solo il plesso della scuola primaria; per la scuola dell’infanzia è interdetto esclusivamente l’accesso al giardino retrostante l’edificio.

La chiusura si è resa necessaria per via delle condizioni di ammaloramento delle tettoie che si trovano nei viali per accedere ai padiglioni dove si trovano le classi.

A spiegarlo è la nota del Dirigente del servizio “Manutenzioni” del Comune di Latina, Micol Ayuso. “Il personale del Comando ha verificato la presenza di fenomeni di degrado e ammaloramento in diversi tratti della copertura del percorso pedonale che collega i due accessi principali (via Quarto e via Tuscolo) ai diversi padiglioni scolastici.

Purtroppo, a tutela dell’incolumità dell’utenza e di chiunque abbia accesso ai locali, il Comando provinciale dei vigili del fuoco ha ritenuto di interdire sin da subito l’accesso a tutti i padiglioni scolastici.
È in corso di predisposizione apposita Ordinanza sindacale di chiusura della scuola, per il tempo strettamente necessario alla individuazione di percorsi di accesso alternativi ai padiglioni e/o all’esecuzione dei necessari lavori manutentivi, anche attivando un iter procedurale in somma urgenza per pubblica incolumità”.

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