Perequazione urbanistica di Latina bocciata dalla Regione Lazio, il centrodestra abbandona i lavori della Commissione Trasparenza
“La convocazione d’urgenza della commissione Urbanistica non corrisponde ad alcuna modalità scorretta, volta ad impedire alla commissione Trasparenza di esercitare le proprie funzioni e prerogative.
In commissione Urbanistica è stata portata all’attenzione dei commissari la proposta deliberativa relativa all’annullamento in autotutela della deliberazione adottata sulla perequazione, a seguito del parere espresso dalla Regione Lazio, e alla contestuale adozione del principio di compensazione all’interno delle norme tecniche attuative. Una questione concreta e utile al fine di calendarizzare la proposta deliberativa nel primo Consiglio comunale utile.
Nulla a che vedere con la commissione Trasparenza già convocata con all’ordine del giorno “Stato dell’arte: valutazione atti relativi alla Variante norme tecniche di attivazione del p.r.g. rispetto alla perequazione”, successivamente integrato nel seguente modo: “Adozione della variante nelle norme tecniche di attuazione del Prg: stato dell’arte, valutazione degli atti e di tutti i documenti endoprocedimentali, ivi comprese eventuali note pervenute dalla Regione Lazio inerenti l’iter procedimentale adottato dal Comune di Latina con la delibera di Consiglio n. 43/2024 del 19/07/2024”.
La commissione Trasparenza serve a verificare la legittimità e la leicità degli atti e non è un tribunale di inquisizione. Non è la prima volta che si utilizza questo importante strumento amministrativo al solo scopo politico di propaganda politica; vanno esaminati atti e procedure non indirizzi come successo in alcuni ordini del giorno. Per questa ragione abbandoniamo i lavori”.
Così, in una nota, i commissari e consiglieri comunali di maggioranza della commissione trasparenza del Comune di Latina.