Esce fuori strada con la moto: è deceduto il centauro che è finto sull’asfalto in Via Nascosa nella giornata del 10 agosto
Dopo poco più di 20 giorni di agonia, non ce l’ha fatta il 63enne di Latina, Mario Cepollaro, ricoverato nell’ospedale Santa Maria Goretti dopo lo spaventoso incidente autonomo che lo aveva coinvolto lo scorso 10 agosto su Via Nascosa.
Il 63enne, latinense, aveva perso il controllo della sua moto Guzzi 650 Stone, finendo contro l’asfalto e ferendosi gravemente, tanto da essere trasportato in codice rosso dai sanitari all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
L’incidente autonomo era accaduto nel pomeriggio del 10 agosto, intorno alle ore 16, in via Nascosa, a Latina. Secondo una prima ricostruzione, il motociclista aveva sbandato invadendo la corsia opposta della via dove non stava arrivando nessuno.
La moto era andata a sbattere contro un palo e, successivamente, era finita nel canale che costeggia la strada dopo aver scivolato per diversi metri. Sul posto, la Polizia Locale di Latina e i sanitari del 118 che, viste le condizioni dell’uomo, lo avevano condotto nel nosocomio pontino dove aveva subito un intervento chirurgico alla milza. L’uomo si trovava nel reparto Rianimazione del Goretti.
Nel corso di questi giorni, c’era stato un leggero miglioramento. Purtroppo, nelle ultime ore, le condizioni del 63enne si sono aggravate fino al decesso. La notizia si è sparsa in città dove l’uomo era molto conosciuto. Suo padre era stato il fondatore del noto forno di Latina e il figlio è il segretario del Partito Democratico di Latina. Una morte tremenda.
