Ennesima operazione anti-pedopornografia della Polizia Postale: ieri è stato indagato un uomo di Latina, impiegato al Comune
L’uomo di 45 anni non ha precedenti penali ed è indagato dalla Procura di Roma, ossia dal sostituto procuratore della Repubblica Eugenio Albamonte che si sta occupando di questi reati ed è un esperto di cyber crime. La segnalazione alla Polizia Postale italiana è arrivata dall’Fbi americana sulle tracce di una rete internazionale di pedopornografia.
Solo il 18 marzo scorso, in tutta Italia, è scattata l’operazione Canada 2.0 con più di cento perquisizioni eseguite dalla Polizia, nell’ambito di una vasta indagine di contrasto alla pedopornografia online, condotta a carico di svariati soggetti che utilizzavano social network per scambiare materiale, anche in ambito internazionale.
L’attività, iniziata più di un anno fa dalla Polizia Postale di Reggio Calabria sotto la direzione della Procura della Repubblica Distrettuale di Catanzaro, guidata dal Procuratore Capo Nicola Gratteri, e con il coordinamento del Procuratore Aggiunto Giancarlo Novelli, si è originata elle segnalazioni di carattere internazionale recepite dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’ambito del coordinamento svolto in tale materia.
Ieri, invece, gli investigatori della Polizia Postale romana e latinense hanno perquisito l’abitazione del dipendente comunale e sequestrato computer e altri dispositivi informatici. Il materiale video e foto pedopornografici trovati nei database dell’uomo sembrerebbero di rilevante quantità.
