“A proposito di Pedemontana: in attesa Formia muore di traffico!”, l’intervento dell’ex assessore Gaetano Quercia
“Dopo tanti decenni inutilmente trascorsi con l’illusoria chimera di una Pedemontana, diventata ormai un’utopia sia per la mancanza di volontà politica e civica, sia per la mancanza degli indispensabili finanziamenti, sia per le infinite pastoie burocratiche e sia per la legittima occupazione urbanistica delle aree potenzialmente interessate, Formia muore di traffico e trascina anche in una sofferente agonia tutti i cittadini del comprensorio che malauguratamente sono interessati al transito sulla litoranea. È scandaloso: non si possono impiegare ore e ore per percorrere una decina di chilometri da Santa Croce a Vindicio!
Quali logiche conseguenze delle criticità segnalate, si assiste rassegnati e inermi a un traffico paralizzato, a una sequela d’incidenti spesso gravi o persino mortali, con automobilisti sequestrati e d’estate arrostiti dal sole, con pedoni soffocati dall’inquinamento, con ambulanze e tutti gli altri mezzi di soccorso in indicibili difficoltà nell’intervenire rapidamente, con vigili urbani e tutte le altre forze dell’ordine inchiodati nella morsa degli ingorghi, con immane sofferenza delle tante attività commerciali presenti sul tragitto, addirittura a volte irraggiungibili causa ingorghi. Ecco perché, invece di continuare ad irretire o far divertire i Formiani con la favoletta della Pedemontana “fontana formiana alla Totò”, a cui non crede più nessuno, si ritiene proficuo segnalare le seguenti prioritarie urgenze:
CORPO DEI VIGILI URBANI: è la prima necessità ,consistente nel reperire immediatamente le risorse necessarie per procedere a una programmata, corposa assunzione di vigili urbani, oggi ingiustamente nel mirino a mo’ di “Chi l’ha visti”, quando invece sarebbe più corretto riflettere sul loro numero assolutamente insufficiente per una città di quarantamila abitanti.
È, inoltre, auspicabile per una più incisiva azione amministrativa un assessorato ad hoc o, quantomeno, una specifica delega in materia.
ADEGUAMENTO PIANO URBANO DEL TRAFFICO: dopo le centinaia di migliaia di euro spesi negli anni per gli impolverati e, per inerzia politica, disattesi PUT, è necessario riprenderne l’ultimo approvato nel 2016 e adeguarlo in tempi brevi alle mutate condizioni di viabilità e parcheggi; tanto sarebbe sicuramente non esaustivo, ma sicuramente lenitivo per alleviare almeno in parte alcune criticità viarie.
TRASPORTI ECCEZIONALI: non si può più continuare a subire l’arricchimento di Gaeta compensativo per i disagi procurati da parte dell’Autorità Portuale, quando poi la stragrande maggioranza dei flussi di traffico pesante si riversa sulla litoranea formiana e, per i trasporti eccezionali, addirittura nel centro città. A tal riguardo si richiama l’immediato ripristino delle linee guida imposte dalla commissaria prefettizia dottoressa Tizzano: l’attuazione di controlli, unitamente ai soggetti interessati, prima e dopo il transito per analizzare e verificare le condizioni delle infrastrutture coinvolte e dei sottoservizi interessati; un report fotografico di ogni passaggio; l’individuazione di misure compensative/integrative rispetto all’attuale polizza fideiussoria oggi richiesta alle società; la promozione di un incontro con le società e i soggetti interessati, onde congiuntamente valutare possibili soluzioni alternative ai percorsi di terra ed ai porti di sbarco finora utilizzati.
ROTATORIA “CADUTI DI NASSIRYA” (c.d. rotonda caserma carabinieri): è a vista indispensabile reperire le risorse necessarie e risolvere senza più alcun indugio il nodo scorsoio di questa rotatoria, per di più aggravata dall’assurdità di un semaforo; quest’incrocio è la prima emergenza da risolvere.
ROTATORIE VINDICIO-ACQUALONGA-VIA SPAVENTOLA: a quanti incidenti, morti e feriti bisogna ancora assistere per prendere atto che le uniche soluzioni, in mancanza della fantomatica Pedemontana, sono rappresentate da scorrevoli rotatorie, al pari di quelle ovunque realizzate negli altri paesi europei?
TRASPORTO EXTRAURBANO: procedere a una più cogente regolamentazione del servizio di trasporto extraurbano con la previsione di stalli decentrati per le centinaia di autobus provenienti dalla regione Campania e dai comuni limitrofi, onde limitarne l’attuale invasione intasante i punti nevralgici della rete stradale. Per di più questi autobus hanno ancora oggi in pieno centro il capolinea alla stazione, dopo che non di rado si sono accolti a bordo impropriamente utenti sul territorio formiano a decremento del servizio urbano ATP.
C.D. VERCINGETORIANA: accelerare al massimo le procedure e i finanziamenti per la programmata realizzazione della cerniera viaria di collegamento dalla stazione F.S. con via Spaventola, onde bypassare fuori dal centro città una considerevole mole di traffico da e verso le frazioni.
ADEGUAMENTO CARTELLONISTICA: a causa dell’insufficiente cartellonistica agli ingressi cittadini dalle provenienze da Itri, Gaeta, Minturno, non è infrequente assistere addirittura alla presenza di spaesati Tir in città in cerca di una complicata via di fuga; all’uopo, e questo sarebbe anche un utilizzo mirato di parte dei proventi delle multe, così come ex lege previsto per il reinvestimento in materia.
PONTE TALLINI E VIADOTTI AMMALORATI: in merito, apprezzando fortemente il cospicuo finanziamento di ben oltre 16 milioni di euro ottenuto dall’attuale amministrazione, si intende in questa sede rivolgere un pressante invito ad accelerare al massimo i tempi d’esecuzione per il ponte Tallini, chiuso da oltre cinque anni nonostante le tante promesse , e per il viadotto fronte Ospedale ancora oggi con un limitante restringimento di carreggiata.
RIAPERTURA PONTICELLO EX SPARANISE: risulta che sia in via di risoluzione l’ormai decennale impedimento al transito in un tratto dell’ex Sparanise dovuto all’ostruzione di un ponticello di pochi metri; la rapida risoluzione di quest’empasse di natura burocratica consentirebbe di avere un’arteria intermedia di scarico veicolare tra l’Appia e la cosiddetta Superstrada.
GIUNGLA PIAZZA S. ERASMO: purtroppo la carente presenza dei vigili consente lo stazionamento selvaggio di auto in doppia, a volte anche in tripla fila, non solo in piazza, ma anche agli incroci di via Olivetani e via Testa; manca solo che le auto parcheggiate sui marciapiedi entrino direttamente negli esercizi commerciali.
RECUPERO DEI RESIDUI 79 MILIONI DI EURO: considerato che nelle finanziarie statali 2006-2007-2008 furono allocati a residui 79,25 milioni di euro per la Pedemontana e ritenuto che la stessa sia per svariati motivi per sempre non più realizzabile, il congiunto sforzo di tutta la politica, senza distinzioni di colori di sorta, dovrebbe essere concentrato a dirottare le richiamate risorse sulle emergenze sopra illustrate e, comunque, in ogni caso sulla viabilità formiana.
Infine, riconoscendo i tanti errori in passato commessi, la presente disamina, lungi dall’essere minimamente esaustiva e arrogantemente pretenziosa, vuole solo rappresentare un civico contributo ed uno stimolo per questa problematica che tanto interessa la nostra intera comunità”.
Così, in una nota, Gaetano Quercia, già assessore alla polizia municipale e alla viabilità della città di Formia.