Sul progetto Pedemontana di Formia, il Partito Democratico di Gaeta, l’Associazione la Piazza e il Movimento 5 Stelle hanno elaborato una osservazione depositata lo scorso 5 settembre.
“Qualora tale progetto venisse realizzato come proposto – spiegano – si concretizzerebbero peggioramenti in termini di viabilità, di impatto ambientale e di inquinamento. Le polveri sottili ad esempio hanno già superato i parametri di sicurezza ARPA). Il progetto è deleterio anche per lo sviluppo turistico, da sempre una delle principali risorse economiche di Gaeta.
Il Partito Democratico di Gaeta, il Movimento 5 Stelle Gaeta e l’Associazione La Piazza osservano che la dicitura “variante Appia all’abitato di Formia”, non appare né funzionale né risolutiva per le problematiche della città di Gaeta.
“Il tracciato proposto, attraverso la prevista bretella, che parte dall’incrocio Via Appia -Via Canzatora e, che sviluppa verso la costa fino all’innesto con la SS 213 Flacca, in località Vindicio, finisce per scaricare tutto il traffico sull’abitato di Gaeta con notevole aggravio per la viabilità e conseguenze negative per la vivibilità e le attività commerciali presenti nel territorio che diventerebbero difficilmente raggiungibili.
Abbiamo congiuntamente evidenziato come tale progetto si inserisce negativamente anche sul porto commerciale di Gaeta (che riveste e dovrebbe avere una importanza strategica) in quanto i mezzi pesanti di servizio al porto continueranno a percorrere un lungo tratto della Via Flacca sovrappone dosi al traffico cittadino, congestionandolo oltremodo fino alla rotonda di Vindicio. Tutto ciò, invece di migliorare la situazione attuale la aggraverà ulteriormente. Maggiori pericoli, più incidenti, aumento dell’inquinamento”.
“Per tali motivi la nostra proposta si è focalizzata nella esigenza di incanalare il traffico pedemontano su Via Dell’ Agricoltura (cosiddetta Consortile) circa 500 metri più ad ovest del previsto svincolo Appia – Canzatora, modifica che anche i sindaci dei comuni di Gaeta e Formia hanno riconosciuto nelle loro osservazioni del 06/12/2023.
In tal modo, attraverso la esistente strada consortile e Via Mariano Mandolesi – da adeguare alle esigenze- sarà possibile connettere direttamente la variante Pedemontana di Formia alla zona industriale del porto. Questa modifica, inoltre, è funzionale al più generale progetto di bypassare completamente l’abitato di Gaeta, attraverso un adeguamento della strada provinciale di S. .Agostino per poi riconnettersi alla S. S. FLACCA e proseguire verso Sperlonga/Roma”.
“Tali osservazioni, se accolte, renderebbero più breve Il tragitto per i mezzi a lunga percorrenza, velocizzando le attività connesse al porto commerciale, rendendo la città più vivibile e meno inquinata, assecondandone la naturale vocazione turistica”.