Mediterraneo: le Isole di Ventotene, Lampedusa, e Creta (Rethymno), simboli di storia e cultura, siglano un “Patto di Amicizia”
Le tre isole si sono unite attraverso un “Patto di Amicizia del Mediterraneo”. Come riporta l’Ansa, un percorso, promosso dal sindaco di Ventotene Gerardo Santomauro e sottoscritto dai sindaci di Lampedusa e Linosa, Totò Martello, e di Rethymno (Comune dell’Isola di Creta) Georgios Marinakis.
Il Patto sarà presto allargato ad altre realtà. Itaca, ad esempio, ne ha già discusso in Consiglio comunale e a breve si conta possa dare anche la sua adesione. Le Isole del Mediterraneo hanno paesaggi meravigliosi e una natura incontaminata, una storia millenaria da raccontare essendo state al centro dei grandi eventi che hanno caratterizzato la vita nel Mediterraneo. Hanno una flora e una fauna, sia in mare che in terra, ammirevole. Sono luoghi di migrazioni di esseri umani, sono meta di passaggi e stazionamenti di diverse specie animali, sono luoghi rari nei quali si ritrova il “sapore del mondo”, della storia e della memoria. Tre Isole, due Italiane ed una Greca, che hanno già approvato il Patto di Amicizia perché hanno notevoli ricchezze e opportunità di sviluppo, da mettere in comune, ma anche criticità simili, tipiche delle isole minori, da superare assieme: dai collegamenti con la terraferma alla difficoltà di garantire la scuola secondaria e l’Università ai propri giovani, dal contrasto allo spopolamento alla necessità di tutelare la natura e l’ambiente salvaguardando al tempo stesso la vocazione turistica.
I sindaci hanno deciso di sottoscrivere da subito il Patto di Amicizia in previsione però di sottoscrivere, poi, un vero e proprio patto di Gemellaggio per lavorare a progetti comuni sui diversi ambiti di interesse reciproco: storia, ambiente, memoria, turismo, natura. Proprio quest’anno tra l’altro si celebra l’80° anniversario della pubblicazione del documento “Per un’Europa libera e unita”, meglio conosciuto come “Manifesto di Ventotene” con il quale Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi ponevano le basi di quella che è oggi l’Unione Europea.
“Nei momenti difficili durante i quali la democrazia e la pace erano compromesse – dice il sindaco di Ventotene, Gerardo Santomauro – è proprio nelle piccole isole come le nostre che alcuni giovani pieni di speranze hanno trovato il luogo ideale per immaginare le soluzioni più coraggiose che oggi ritroviamo nella nostra Costituzione e nel Manifesto. Con questo accordo vogliamo recuperare il ruolo che abbiamo avuto e avvicinarci a quei popoli che si affacciano sul Mediterraneo e hanno bisogno di esempi di cooperazione, prendendo a riferimento l’Europa come modello”. “Il Patto di Amicizia rappresenta una opportunità di conoscenza e crescita per le nostre comunità – dice Il sindaco di Lampedusa e Linosa, Totò Martello – avviando questo percorso vogliamo navigare insieme in un Mediterraneo che deve essere un Mare di Pace e di Amicizia”.