Un’inchiesta di Striscia la Notizia ha portato alla luce un presunto mercimonio di patenti attuato in una scuola guida di Aprilia
L’autoscuola di Aprilia, co e si evince nel servizio trasmesso in due puntata dalla nota trasmissione televisiva in onda su Canale 5, è accusata di vendere patenti di guida a cittadini indiani per una somma di circa 6mila euro, anche a coloro che non parlando bene la lingua.
Questo illecito, secondo quanto proposto dal servizio giornalistico, permette a persone di ottenere la patente senza superare regolarmente gli esami previsti dalla legge italiana. Un mercimonio che, peraltro, non garantisce affatto sicurezza sulle strade.
Nel servizio, l’inviata Rajae Bezzaz ha mostrato immagini girate all’interno dell’autoscuola, dove sembra che il titolare proponga l’acquisto delle patenti senza seguire regolarmente gli esami previsti dalla legge.
Nonostante il servizio non fornisca prove concrete, l’inchiesta sta destando molta preoccupazione perché farebbe parte di un contesto più ampio che coinvolge diverse province italiane, tra cui Latina, Roma e altre città come Padova e Bologna. In questi centri, vi sarebbero consolidati sistemi criminali che si adoperano a truccare gli esami per il conseguimento delle patenti di guida.
Il giro d’affari è stimato in milioni di euro e alla base sembra esserci un pagamento di somme tra i 3mila e i 4mila euro. La denuncia, trasmessa da Striscia La Notizia, ha sollevato numerose polemiche e preoccupazioni, evidenziando le falle nei controlli e nella regolamentazione del rilascio delle patenti di guida.
Ad ogni modo, il titolare dell’autoscuola apriliana, intervistata dalla stessa inviata Rajae Bezzaz, ha smentito categoricamente qualsiasi situazione illegale, spiegando che il costo delle patenti è di circa mille euro, compreso di lezioni di teoria e pratica.