Punto di Assistenza Territoriale di Cori, le scuse dell’Asl di Latina ai cittadini per il disservizio creatosi nella struttura
“In merito agli articoli pubblicati in data 22 agosto 2021 da diverse testate giornalistiche, riferiti all’assenza di un medico presso il PAT di Cori – si legge in una nota ufficiale dell’Asl di Latina – la Direzione Generale si scusa con la popolazione per il disservizio creatosi per l’effettiva mancanza di personale medico in servizio all’interno del Punto di Assistenza Territoriale (PAT) di Cori, non essendo riusciti i responsabili del servizio ad individuare un sostituto”.
Leggi anche:
CASO PAT DI CORI, DE LILLIS: TORNERÀ H24
“Si precisa, tuttavia, che – continua la nota – la struttura sita in via Marconi era comunque presidiata da personale sanitario che ha svolto tutte le prestazioni infermieristiche di competenza ed ha indirizzato presso il PAT di Cisterna ed il servizio di guardia medica i casi che hanno necessitato di prestazioni mediche. Si fa presente che i Punti di Assistenza Territoriale (PAT) non rappresentano un servizio di accettazione ed emergenza, avendo assunto le caratteristiche e le competenze proprie di strutture territoriali in adesione alla normativa nazionale -ex plurimis Conferenza Unificata Stato regioni Atto n. 98/CSR del 05/08/2014 – (Atto che previsto la chiusura dei Punti di Primo Intervento – PPI)”.
“Corre obbligo ricordare – conclude l’Asl – che quale struttura territoriale il PAT svolge compiti di assistenza territoriale in relazione/coordinamento con le strutture poliambulatoriali, la continuità assistenziale e la medicina generale in un’ottica di rete che assicuri una maggiore accessibilità ed una presa in carico globale nei percorsi di cura e di integrazione ospedale-territorio”.
