Integrato il patto di collaborazione per la cura e la gestione del parco San Marco di Latina. L’accordo, che risale al mese di settembre, è stato aggiornato inserendo anche l’apertura e la chiusura dell’area giochi.
“Il precedente accordo – dichiara il Sindaco Matilde Celentano – prevedeva la cura e la manutenzione dell’area verde interna al Parco San Marco con l’esclusione dell’area recintata dove ricade il chiosco e i giochi per bambini. Dal momento, però, che il bando di gara per l’assegnazione del chiosco-bar è andato deserto, l’amministrazione si è adoperata per trovare una soluzione temporanea. I sottoscrittori del precedente patto di collaborazione, che ringrazio, si sono resi disponibili ad aprire e chiudere ogni giorno il cancello dove ricade l’area giochi, proprio per evitare che l’area ludica restasse chiusa e non utilizzabile dai bambini. Lo spazio sarà disponibile nei giorni feriali dalle ore 7.45 alle ore 20 e nei giorni festivi dalle ore 10 alle ore 20. Gli uffici sono a lavoro, in ogni caso, per aprire una nuova procedura per l’assegnazione del chiosco-bar dell’importante area verde comunale al centro della città sulla quale stiamo operando dall’inizio del nostro mandato per garantire la dovuta cura e manutenzione”.
“Il Parco San Marco era chiuso dal 1 ottobre e oggi può riaprire al pubblico solo grazie ai patti di collaborazione, prezioso strumento grazie al quale i cittadini possono dare il proprio contributo alla comunità.
Senza questo strumento, che va valorizzato e potenziato, sarebbe rimasto chiuso e inaccessibile in attesa di un nuovo bando dell’amministrazione in quanto il primo è andato deserto nonostante due manifestazioni di interesse. Ora i bambini potranno usufruire di nuovo di un’area a loro dedicata. Bene dunque che l’amministrazione abbia finalmente autorizzato il patto di collaborazione, che abbiamo più volte sollecitato in queste settimane come Lbc.
Grazie agli uffici partecipazione e patrimonio e soprattutto grazie ai sottoscrittori del patto, che apriranno e chiuderanno i cancelli del parco per consentire alla città di viverlo. Stessa cosa avvenuta per il parco della casa di quartiere di borgo sabotino. Sarebbe importante ora assegnare la delega assessorile alla Partecipazione, anche per le Case di quartiere e il Consiglio comunale dei bambini, tutti strumenti entrati a far parte della vita cittadina e di comunità che necessitano di essere supportati, monitorati e implementati”.
È il commento della consigliera di Lbc Floriana Coletta, ex delegata alla Partecipazione della precedente amministrazione.