Il Parco Riviera di Ulisse annuncia l’avvio di una nuova sessione di inanellamento dell’avifauna, un’iniziativa scientifica finalizzata alla conservazione e allo studio delle specie aviarie presenti nel territorio.
Il personale del Servizio Naturalistico è attualmente impegnato nei preparativi per l’avvio delle operazioni, che si terranno nel corso della prossima sessione primaverile, precisamente dal 28 aprile al 15 maggio. Questa iniziativa offre un’opportunità senza pari per approfondire la conoscenza delle popolazioni ornitologiche del Parco.
Per rendere l’iniziativa ancora più inclusiva ed educativa, il Parco ha organizzato una serie di visite guidate per le scuole, offrendo ai ragazzi la possibilità di osservare da vicino l’attività di monitoraggio e tutela della biodiversità.
La stazione di inanellamento sarà operativa nell’Area Protetta di Gianola e del Monte di Scauri, seguendo il protocollo scientifico stabilito dal Progetto Piccole Isole dell’ISPRA. L’obiettivo principale è fornire dati essenziali per la ricerca scientifica e la conservazione delle specie, contribuendo così alla protezione dell’ecosistema locale.
Si ricorda che, al fine di garantire il successo delle operazioni e ridurre al minimo il disturbo agli animali, l’area compresa tra la Cisterna Maggiore e il Ninfeo di Giano resterà chiusa al pubblico durante il periodo di apertura della stazione.
Il Commissario Straordinario del Parco Riviera di Ulisse, Massimo Giovanchelli, ha dichiarato: “La Stazione di Inanellamento dell’Avifauna rappresenta un importante strumento per la conservazione della biodiversità. Con l’aggiunta delle visite guidate per le scuole, vogliamo coinvolgere attivamente i giovani nella protezione dell’ambiente e nella comprensione delle sfide legate alla conservazione della fauna selvatica.”
Il Parco Riviera di Ulisse invita gli appassionati di natura e gli educatori a sostenere quest’attività di ricerca scientifica che dà lustro alla professionalità dei naturalisti del nostro territorio. Per ulteriori informazioni e dettagli sull’attività della Stazione di Inanellamento, i cittadini possono contattare il Servizio Naturalistico del Parco
