PARCO GIONCHETTO, M5S LATINA: “DEGRADO GENERALE, OCCORE RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE”

“Il terreno di circa un quarto di ettaro situato in Via Monte Terminillo, originariamente destinato a verde pubblico e pensato come parco giochi per bambini, oggi versa in condizioni di grave degrado.

Negli anni, l’area si è trasformata in una sorta di “terra di nessuno”: nelle ore pomeridiane e soprattutto in quelle serali e notturne, molti giovani vi si radunano causando schiamazzi, atti vandalici e danni alle automobili, come segnalato dai residenti.

Eppure, questo spazio aveva conosciuto anche tentativi concreti di rinascita. Grazie a un patto di collaborazione con il Comune, alcuni cittadini avevano avviato il Parco inclusivo del Gionchetto, dotandolo di panchine, sedute e di una piccola pista di pattinaggio. Nel 2019 si era prospettata la realizzazione di un vero e proprio parco giochi, ma la pandemia ha bloccato ogni iniziativa.

Già oltre dieci anni fa, il comitato di quartiere “Gionchetto Rifiorito” aveva presentato un progetto a costo zero che prevedeva recinzione, telecamere di sorveglianza, due scivoli e un campo da basket, con gestione affidata alla parrocchia Madonna di Loreto. Anche allora, però, il progetto non fu mai realizzato.

Oggi, nel quartiere sorto negli anni Sessanta, Mancano spazi pubblici, servizi, manca totalmente un vero parco giochi per bambini, compromettendo la qualità della vita dei residenti e l’immagine complessiva della città. I bambini, costretti a spostarsi in altri quartieri per poter giocare, vedono negato un diritto fondamentale.

Per questo motivo, la capogruppo del Movimento 5 Stelle Latina, Maria Grazia Ciolfi, insieme al referente di quartiere Antonio Mustacchio, ha raccolto e portato all’attenzione dell’amministrazione comunale la proposta dei cittadini di donare due canestri da basket  da installare nel parco. La proposta è stata consegnata al vicesindaco e assessore Massimiliano Carnevale, accompagnata dalla richiesta di una riqualificazione completa dell’area: verifica della struttura di copertura, arredi, migliorie, nuove piantumazioni e interventi strutturali volti a rendere il parco sicuro e fruibile da tutti, trasformandolo in un vero centro di aggregazione per il quartiere.

Tuttavia, l’esperienza insegna che riqualificare non basta se non è garantita la manutenzione e la vigilanza costante. Esempi come l’Evergreen di Via Roccagorga, riaperto e subito richiuso per atti vandalici, e il Parco di Porta Nord, ultimato ma poi abbandonato con alberi secchi e incuria, dimostrano quanto possa essere inutile investire risorse pubbliche senza un piano di gestione continuativo.

Il Gionchetto non deve seguire la stessa sorte. Ogni parco cittadino deve essere sempre pronto all’uso, sicuro e fruibile perché i cittadini, che ne sostengono i costi con le tasse, abbiano spazi verdi degni di questo nome”.

Così in una nota gli esponenti locali del Movimento Cinque Stelle Benedetta Malagola, Antonio Mustacchio e Pasquale Palmisano.

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