Parco del Circeo, il Presidente Giuseppe Marzano: “Obiettivi concreti e tangibili, il cambio di passo dell’Ente”.
Approvati dal Consiglio Direttivo il bilancio consuntivo, il piano triennale del fabbisogno del personale e le nuove semplificazioni per l’acquisizione del nulla osta
«Esprimo grande soddisfazione per il lavoro svolto in questi ultimi mesi, il mio ringraziamento va agli uffici dell’Ente e al Direttore FF, dott.ssa Ester Del Bove, per la grande professionalità e spirito di sacrificio, al Consiglio Direttivo e agli Enti della Comunità del Parco (Comuni, Provincia di Latina e Regione Lazio) per il senso di responsabilità. L’Ente Parco, nonostante l’assenza prolungata del direttore, sta dimostrando un evidente cambio di passo rispetto agli anni precedenti, perseguendo obiettivi concreti e tangibili. Un lavoro corale proficuo che ha portato all’approvazione del bilancio consuntivo nei termini previsti dalla legge, diversamente da quanto è accaduto negli ultimi sette anni con frequenti richiami della Corte dei Conti. Tutto questo a dimostrazione di un Ente sano, capace di agire con efficacia per il bene della collettività e dell’ambiente». Con queste parole il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Circeo, Giuseppe Marzano, ha commentato le ultime deliberazioni del Consiglio direttivo riunitosi lo scorso 28 aprile.
Il Consiglio Direttivo ha deliberato anche su altre importanti questioni volte a migliorare l’operatività dell’Ente. In tale senso, si è proceduto all’approvazione del Piano triennale del fabbisogno del personale 2022-2024 che, in coerenza e a valle dell’attività di programmazione complessiva, è lo strumento necessario per ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche disponibili e per meglio perseguire gli obiettivi di performance organizzativa e di erogazione di migliori servizi alla collettività e all’ambiente. Dato l’attuale esiguo numero di dipendenti del Parco, questo strumento è importante perché propedeutico all’assunzione di nuovo personale o distacco e trasferimento da altri enti.
Il Consiglio Direttivo dell’Ente, inoltre, ha approvato nuove semplificazioni procedurali relative al rilascio delle autorizzazioni per l’esecuzione di opere e interventi da realizzare all’interno del territorio del Parco. Le nuove procedure permetteranno di far fronte all’enorme quantità di pratiche pervenute negli ultimi mesi anche in seguito agli incentivi statali in materia di edilizia, garantendo risposte veloci e puntuali.
Il nulla osta dell’Ente Parco costituisce atto autonomo e distinto rispetto al permesso di costruire, autorizzazione paesaggistica e altri titoli legittimanti l’intervento urbanistico-edilizio. In particolare, per l’esecuzione di nuovi interventi edilizi o per l’esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e del restauro conservativo del patrimonio edilizio esistente ricadente all’interno del perimetro dell’area protetta, l’istanza di nulla osta del Parco e la relativa documentazione, devono essere presentate allo sportello unico per l’edilizia (SUE) o SUAP del Comune territorialmente competente e, laddove l’autorizzazione del Parco sia l’unico atto di assenso da acquisire in procedura ordinaria, l’istanza e la relativa documentazione sono trasmesse dal SUE/SUAP all’Ente Parco esclusivamente via pec all’indirizzo: parconazionalecirceo@pec.it. Saranno, quindi, i preposti uffici comunali a procedere con i necessari accertamenti e procedimenti di natura urbanistico-edilizia e paesaggistica connessi al rilascio del’eventuale titolo abilitativo conclusivo necessario per l’esecuzione degli interventi suddetti. Le istanze e la relativa documentazione quindi, diversamente da quanto previsto finora e in conformità alla normativa vigente, saranno accettate solamente se trasmesse (tutte in formato digitale firmate) attraverso il SUE o il SUAP del Comune competente.
Nella stessa seduta, il Consiglio Direttivo ha approvato il nuovo avviso pubblico per l’individuazione della terna per il conferimento dell’incarico di direttore, che è stato inviato al Ministero della Transizione Ecologica per i controlli di competenza.