PARCHEGGIO DA 60 POSTI AL CIRCEO, I DUBBI DELL’ASSOCIAZIONE SUL PROGETTO

“L’associazione Tesori del Circeo, guidata dalla Presidente Francesca Capponi, esprime una forte opposizione al dispendioso progetto comunale di realizzazione di un parcheggio da 60 posti auto adiacente al cimitero, con un investimento stimato di 1.200.000 euro. L’associazione solleva dubbi sostanziali sull’effettiva necessità di una spesa così elevata e chiede garanzie sulla stabilità dei costi, temendo possibili aumenti dovuti a varianti in corso d’opera.

Un punto cruciale della contestazione riguarda l’autorizzazione concessa dalla Regione Lazio, dall’Ente Parco e dalla Soprintendenza per lo sbancamento di un’area all’interno del Parco Nazionale, in prossimità del cimitero. L’associazione manifesta seria preoccupazione riguardo alle motivazioni di tale approvazione e al potenziale impatto ambientale negativo che l’intervento potrebbe causare in un’area protetta di elevato valore naturalistico.

L’associazione critica aspramente l’esorbitante costo unitario stimato per ogni posto auto, pari a 20.000 euro (ipotizzando l’assenza di modifiche al progetto). In un’ottica di oculata gestione delle risorse pubbliche, propone un’alternativa considerata più economica ed efficiente: l’esproprio di tre lotti privati situati in località San Rocco, attualmente affittati per i due mesi estivi per circa 18.000 euro, generando un considerevole profitto per i proprietari. L’associazione sottolinea inoltre gli oneri di manutenzione del manto erboso, stimati tra 5.000 e 6.000 euro per il periodo estivo 2024, sorprendentemente anche questi a carico del Comune. A sostegno della propria posizione, l’associazione ribadisce il proprio rispetto delle delibere ufficiali dell’ente.

Inoltre, l’associazione Tesori del Circeo segnala numerose segnalazioni da parte dei cittadini relative alla comparsa di lesioni nelle tombe situate nella parte superiore del cimitero. A tal proposito, sollecita informazioni dettagliate sulle specifiche misure di mitigazione e prevenzione che la ditta di Giugliano in Campania, aggiudicataria dell’appalto presumibilmente tramite centrale unica di committenza, sta adottando per evitare ulteriori danni strutturali alle sepolture durante l’esecuzione dei lavori. L’associazione si oppone con la massima fermezza all’ipotesi di ricavare 15 posti auto dal “campetto storico” – un luogo significativo per la comunità e da tempo in stato di abbandono – ritenendo tale opzione dannosa per l’accesso alla villa adiacente e causa della degradazione di un’area panoramica di inestimabile valore naturalistico all’interno del Parco Nazionale, trasformandola in una distesa di detriti. L’associazione definisce l’intero progetto “orrido” e ricorda come una precedente proposta simile avesse già ricevuto un rifiuto da parte dell’Ente Parco. Infine, l’associazione Tesori del Circeo evidenzia la mancanza di un dibattito pubblico con la cittadinanza da parte della maggioranza e sottolinea come 60 posti auto non rappresentino una soluzione efficace al problema dei parcheggi a San Felice Circeo”.

Così, in una nota, l’associazione Tesori del Circeo.

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