Incontro con Enzo Amendola e Matteo Orfini sulla pace e la diplomazia internazionale. Venerdì 24 ottobre – ore 18:30, Sala Falcone-Borsellino (Piazza S.Teresa Formia)
“Ci sono conflitti che sembrano non finire mai, ferite così profonde da sembrare senza rimedio. Ci sono momenti nella storia in cui l’odio sembra l’unica lingua rimasta e la guerra l’unico destino possibile. Dall’Ucraina alla Palestina, il pianeta sembra prigioniero di un conflitto senza fine, mentre la diplomazia arretra e l’Europa fatica a trovare la propria voce.
Eppure, anche nei momenti più bui, esiste un’arte sottile, una forza paziente capace di spezzare i cicli di violenza: la mediazione internazionale.
L’incontro–dialogo con Enzo Amendola, deputato ed ex Ministro per gli Affari Europei, e Matteo Orfini, deputato ed ex Presidente del Partito Democratico, moderato dalla giornalista Antonia De Francesco, sarà un’occasione per riflettere sul ruolo della diplomazia e sul valore del dialogo come strumenti concreti di pace.
Il punto di partenza sarà il romanzo di Amendola, “L’Imam deve morire”, che racconta la scomparsa dell’imam Musa al-Sadr, il cosiddetto “caso Moro d’Oriente”: una vicenda che ancora oggi parla al nostro presente fatto di conflitti e di mediazioni mancate. In un tempo segnato da muri e frontiere, ricordare che esiste un’alternativa alla guerra è un dovere civile”.
Così, in una nota, il Partito Democratico di Formia.