È stato firmato a San Felice Circeo l’accordo tra la Regione Lazio, nella persona del dott. Paolo Alfarone, Direttore della Direzione regionale Programmazione economica, Fondi europei e Patrimonio naturale, e i Comuni di San Felice Circeo e Sabaudia, con sottoscrizioni distinte per ciascun ente, finalizzato alla semplificazione delle procedure di screening di valutazione di incidenza ambientale per specifiche categorie di interventi edilizi e infrastrutturali ricadenti nei Siti della Rete Natura 2000.
All’incontro e alla firma hanno partecipato il sindaco di San Felice Circeo, Monia Di Cosimo, il sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca e il vicesindaco Giovanni Secci. Il dott. Paolo Alfarone ha preso parte ai lavori collegandosi da remoto.
L’accordo affida ai due Comuni la competenza per l’espletamento della procedura di screening di incidenza semplificato mediante verifica di corrispondenza per gli interventi rientranti nelle categorie pre-valutate dalla Regione, già valutate come prive di incidenze significative sugli habitat e sulle specie tutelate.
L’intesa è orientata a snellire l’iter amministrativo, ridurre i tempi delle istruttorie e rafforzare la collaborazione istituzionale, garantendo al contempo il pieno rispetto delle tutele ambientali previste dalla normativa europea, nazionale e regionale.
“Questo accordo rappresenta un passo concreto verso una pubblica amministrazione più efficiente e coordinata – ha dichiarato il sindaco di San Felice Circeo, Monia Di Cosimo –. La semplificazione burocratica, se accompagnata da competenza e collaborazione tra enti, consente di offrire risposte più rapide e chiare a cittadini e professionisti, rafforzando il ruolo delle amministrazioni locali a servizio della collettività. Desidero ringraziare la Regione Lazio e, in particolare, il dott. Paolo Alfarone per la disponibilità e il lavoro svolto, che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante risultato”.
“Ringrazio l’assessore regionale Giancarlo Righini, il dott. Paolo Alfarone e l’intera Direzione Regionale – ha dichiarato il sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca – per aver voluto ascoltare e considerare le esigenze dei territori. Questo accordo segna l’avvio di un nuovo metodo di lavoro, che mette i Comuni in contatto diretto con le competenti Direzioni regionali, consentendo uno snellimento burocratico concreto e una maggiore efficienza dell’azione amministrativa, a vantaggio dei cittadini”.
L’accordo avrà durata quinquennale e prevede un costante confronto tecnico con la Regione Lazio, attività di aggiornamento e la trasmissione di una relazione annuale sull’applicazione delle procedure, a garanzia di uniformità, trasparenza ed efficacia dell’azione amministrativa.
