Pieno rispetto in materia di normativa su orario di lavoro: siglato Accordo di Conciliazione tra ASL e Parti Sindacali su criticità del Personale Reparto di Ostetricia Ospedale di Formia
L’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Latina ha accertato, in data odierna, la piena conformità dell’Azienda alle disposizioni normative e contrattuali in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonostante le recenti segnalazioni pervenute da parte delle sigle sindacali CGIL e FIALS, riguardanti una presunta carenza di personale ostetrico presso il reparto di Ostetricia del Presidio Ospedaliero di Formia.
Nello specifico l’Azienda ha dimostrato che, malgrado la carenza di organico, ha sempre operato nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di orari di lavoro e organizzazione dei turni. È stato inoltre assicurato il giusto equilibrio tra turnazioni e tempi di riposo del personale, senza eccedere i limiti previsti dai contratti, così da non incidere sullo stress lavorativo degli operatori stessi.
Infine, i dati relativi all’attività svolta – in particolare il numero di parti gestiti nel primo semestre del 2025 – mostrano che la qualità delle cure e l’assistenza alle pazienti sono sempre rimaste adeguate.
L’Azienda si è inoltre impegnata a potenziare l’organico entro 30 giorni dalla data odierna, attraverso le procedure selettive in corso finalizzate al reclutamento di 19 nuove unità ostetriche destinate a tutti i punti nascita del territorio, con l’obiettivo di garantire la piena copertura dei fabbisogni assistenziali dei reparti. Grazie alla pronta autorizzazione della Regione Lazio, è stato possibile attivare con tempestività gli interventi programmati per rafforzare i servizi.
Si esprime un sentito ringraziamento all’Ispettorato del Lavoro per l’attenta e puntuale attività di mediazione svolta, che ha consentito un proficuo confronto tra le parti e il raggiungimento di una soluzione condivisa dimostrandosi un importante strumento di riequilibrio tra istanze sindacali e valutazioni organizzative.
L’intesa raggiunta rappresenta un segnale di responsabilità condivisa e un passo concreto per la tutela del benessere dei professionisti e della qualità dell’assistenza prestata ai cittadini.