Atti persecutori e minacce nei confronti dell’ex fidanzata: sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari
Gli agenti di Polizia del Commissariato di Fondi, lo scorso 24 ottobre, hanno eseguito la misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo per le condotte contro la sua ex compagna.
La donna, lo scorso mese di aprile, si era presentata presso il Commissariato, denunciando formalmente l’uomo, con il quale aveva da pochi mesi interrotto una relazione sentimentale. Dal momento della rottura, infatti, secondo la denuncia, l’uomo aveva iniziato a pedinare la donna, recandosi sul luogo di lavoro ed appostandosi nelle vicinanze dei luoghi frequentati dalla stessa. L’uomo, inoltre, in più occasioni, aveva mostrato gelosia nei suoi confronti, offendendola ed umiliandola in pubblico.
Il tenore di queste condotte era andato via via aggravandosi, fino al giorno in cui l’ex fidanzato, presentandosi sotto casa della donna, aveva iniziato ad urlare, offendendola e minacciandola di morte, tutto ciò noncurante della presenza dei familiari stessi della vittima, terrorizzati da quelle condotte.
Valutati in maniera capillare i fatti e sentite le testimonianze, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina aveva applicato nei confronti dell’uomo la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, ma il provvedimento non l’ha fatto cessare nelle condotte. Anzi, il provvedimento è stato più volte violato. L’uomo, infatti, si è nuovamente recato sul posto di lavoro della ex compagna lanciando offese e minacce.
L’ultimo episodio ha fatto traboccare il vaso, tanto che la donna si è rivolta di nuovo al Commissariato di Fondi. Al che il Gip, considerata l’urgenza di tutela della donna e alla luce delle violazioni commesse, ha aggravato la misura cautelare mutandola negli arresti domiciliari.
La misura è stata eseguita lo scorso 24 ottobre dai poliziotti del Commissariato di Fondi.
