I Carabinieri denunciano un ventottenne marocchino per danneggiamento e a suo carico è stato emesso un decreto di espulsione
Lo scorso 26 novembre, i Carabinieri della Stazione di Formia, all’esito di mirati accertamenti, hanno denunciato, in stato di libertà, un cittadino marocchino di 28 anni, in Italia senza fissa dimora, per il reato di minacce e danneggiamento.
Nello specifico, l’uomo, ospite in una struttura di Formia che gli forniva assistenza per conto della Chiesa del “Cuore Immacolato di Maria — Don Bosco”, in preda ad uno stato d’ira improvviso, avrebbe danneggiato una porta e alcune suppellettili presenti nella sua camera e minacciato i presenti di dare fuoco alla Chiesa.
L’immediato intervento dei Carabinieri, allertati attraverso il Numero Unico di Emergenza 112, ha consentito di evitare che l’uomo potesse portare a compimento quanto intimato, assicurando altresì la sicurezza del personale.
Gli ulteriori accertamenti a carico dell’uomo hanno permesso di appurare che il medesimo fosse irregolare sul territorio italiano e, pertanto, l’Ufficio Territoriale del Governo di Latina ha emesso a suo carico decreto di espulsione dal territorio nazionale.