Latina: esplosione di un ordigno nell’androne di un palazzo, indagano i Carabinieri. Nel palazzo rinvenuti armi e droga
All’alba di oggi, su richiesta su richiesta pervenuta al 112, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Latina sono intervenuti in via Guido Rossa nei pressi della chiesa di Santa Rita, dove, poco prima, si era verificata l’esplosione di un ordigno di fattura artigianale, collocato da ignoti davanti al portone di ingresso di una delle palazzine del complesso di edilizia popolare. Segnalati danni al vano ascensore ma la struttura portante dell’immobile è stata giudicata esente da danneggiamenti; non si sono verificati ferimenti a persone residenti.
Sul posto, sono si sono aggiunti i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, nonché personale della Sezione Operativa della Compagnia di Latina, che hanno eseguito un accurato sopralluogo dopo aver messo in sicurezza l’area. Nell’ambito delle verifiche avviate, sono state rinvenute tre pistole in un locale di pertinenza condominiale tutte con matricola abrasa, una calibro 9 e una calibro 7.65 con relativo munizionamento, per complessive 72 cartucce. È stata ritrovata anche della sostanza stupefacente, nello specifico circa 25 grammi di cocaina suddivisa in 57 dosi, tutto sottoposto a sequestro.

Inoltre, nel medesimo contesto, sono stati denunciati in stato di libertà di due soggetti abitanti nel predetto stabile: il primo, un 25enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di poco meno di due grammi di hashish, materiale per il confezionamento delle dosi, circa 400 euro in contanti ritenuti essere il provento della predetta attività illecita; l’altro, un 20enne, è stato denunciato per ricettazione, in quanto è stato rinvenuto un ciclomotore, privo di targa, asportato a Roma nel gennaio 2021, risultato essere nella sua disponibilità. Anche in questo caso, quanto rinvenuto nella disponibilità dei suddetti due indagati, è stato sottoposto a sequestro. Le armi e la sostanza stupefacente sequestrate, nell’ambito delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, saranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma per gli accertamenti tecnici ritenuti necessari. Proseguono le indagini dei Carabinieri al fine di accertare la matrice del gesto e di individuare gli autori del reato.




