OMISERO ACCERTAMENTI E MORÌ IN OSPEDALE A LATINA: INIZIA IL PROCESSO A CARICO DI SEI MEDICI E UN’INFERMIERA

Ospedale Santa Maria Goretti di Latina
Ospedale Santa Maria Goretti di Latina

Deceduta all’Ospedale di Latina: si è aperto il processo per i sei medici e un’infermiera accusati di omicidio colposo

È iniziato, dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Latina, Beatrice Bernabei, al pubblico ministero Valentina Giammaria, il processo a carico di sei medici e un’infermiera accusati dell’omicidio doloso della 69enne Emanuela Novello, deceduta presso l’ospedale civile “Santa Maria Goretti” di Latina nel 2020, senza un chiarimento sulle cause della morte.

Ad essere imputati sono Luciana Carnevale, Marianna Adducci, Carmine Guerriero, Alessandro Porretta, Stefania De Simone, Fabrizio Stefanelli e Bernardino Del Greco. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Orlando Mariani, Gianni Lauretti, Luca Giudetti.

Il processo si è aperto con diverse eccezioni preliminari tra cui, quella più spinosa e già proposta in udienza preliminare, per l’estromissione dal processo di una delle assicurazioni come responsabile civile. Secondo il legale difensore della compagnia assicurativa che dovrebbe coprire due degli imputati, la medesima assicurazione va estromessa dal processo in quanto il contratto non aveva completato la copertura del rischio. La polizza dei due imputati, Adducci e Del Greco non prevederebbe che l’assicurazione sia responsabile poiché la copertura si attiva solo in caso di rivalsa dei sottoscrittori. Il giudice Bernabei si è riservato e ha rinviato il processo al 19 giugno.

La 69enne, a febbraio 2020, arrivò al Goretti accusando un dolore lancinante all’addome. Secondo quanto ricostruito dal sostituto procuratore di Latina Antonio Sgarrella, titolare dell’indagine, la donna fu sottoposta ad una Tac solo quando le condizioni si erano aggravate, mentre i medici avevano già omesso altri determinanti accertamenti sanitari che avrebbero dovuto essere compiuti sin da subito. La donna, infatti, aveva in corso un aneurisma che non sarebbe stato diagnosticato in tempo per “negligenza”.

Emanuela Novello, che era stata ricoverata in ospedale di pomeriggio, morì la notte stessa del 16 febbraio 2020.

A novembre 2023, il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Molfese aveva rinviato a giudizio tutti e sei i medici più l’infermiera. La parte civile è difesa dall’avvocato Baratta. I sette imputati devono rispondere tutti di omicidio colposo e falso in atto pubblico.

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