Operazione antidroga a Terracina: la Polizia di Stato esegue tre arresti e procede a un sequestro di oltre mezzo chilo di droga
Nel pomeriggio del 25 luglio scorso, i poliziotti della Squadra di Polizia Giudiziaria e dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di di Terracina, al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti destinato alla movida estiva in atto nel territorio di competenza, hanno posto in essere una serie di mirati controlli straordinari antidroga, anche con l’ausilio di Personale del Reparto Cinofili di Nettuno, traendo in arresto 3 persone indagate per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.
Nello specifico sono state controllate due persone imparentate tra loro ed entrambi con precedenti di polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti. Le attività di perquisizione estese alle rispettive abitazioni, grazie al fiuto del cane Odina in forza al reparto cinofili di Nettuno, hanno permesso di rinvenire nella abitazione in uso al primo, circa 22 grammi di marjuana, 21 grami di hashish e 1,2 grammi di cocaina, per un totale di circa 44 grammi di sostanze stupefacenti, oltreché a materiale utilizzato per il confezionamento, mentre nell’abitazione in uso al secondo un intero panetto di hashish del peso di 97,2 grammi, un’ulteriore confezione di hashish del peso di 20 grammi e due confezioni di cocaina con peso totale di 1,2 grammi per un per un totale di circa 118 grammi di sostanze stupefacenti, nonché anche qui materiale per il confezionamento.
In ultimo, è stata controllata una terza abitazione situata nei pressi delle precedenti due e abitata da un soggetto non gravato di precedenti di oolizia, dove sono stati rinvenuti 3 panetti di hashish del peso rispettivamente di 97.2 grammi, 51.80 grammi e 96.2 grammi, un’ulteriore confezione di hashish del peso di 24.3 grammi, una bustina di plastica contenente marijuana del peso di 37 grammi per un totale di circa 306 grammi di sostanze stupefacenti, nonché materiale per il confezionamento.
Alla luce dell’attività svolta e dei riscontri effettuati, i tre soggetti sono stati tratti in arresto e, come disposto dal magistrato di turno, posti ai domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa della celebrazione dell’udienza con rito direttissimo prevista per la giornata di oggi, 27 luglio.
