Nella seduta odierna il punto sulle procedure per l’assegnazione delle strutture nei parchi ex Evergreen e Guerrini
Ci vorranno ancora diversi mesi per vedere riaperti i chioschi bar presso l’oasi verde Susetta Guerrini e il parco ex Evergreen in via Roccagorga. Il punto sullo stato di avanzamento dei bandi per l’affidamento della gestione delle strutture è stato fatto oggi in commissione Trasparenza.
“Una seduta voluta da tutte le forze di opposizione – spiega la presidente Floriana Coletta – perché da mesi non si avevano notizie sull’iter per l’assegnazione. Parliamo di strutture che servono due dei quartieri più popolosi della città, che sono luoghi di aggregazione per famiglie, bambini e anziani privati di questo importante servizio già da molto tempo”.
Per il chiosco presso il parco dei quartieri Q4 e Q5 non è stato ancora predisposto alcun bando. “A febbraio dello scorso anno, rispondendo a un’interrogazione presentata da Latina Bene Comune l’assessora Nasti – ricordano i consiglieri comunali di Lbc, M5S, PD e Per Latina 2032 – assicurava l’affidamento e la riapertura nel mese di giugno. A più di un anno dal question time veniamo a sapere che le procedure non sono state avviate e che ci vorrà almeno qualche mese per predisporre e pubblicare il bando. Era dicembre 2023 quando il chiosco ha chiuso e l’amministrazione parlava dell’avvio delle procedure per la riapertura come di una priorità. Da allora non è stato fatto mezzo passo”.
Discorso simile per il parco produttivo di via Roccagorga, con due manifestazioni di interesse finite in un nulla di fatto in quanto le associazioni partecipanti hanno presentato una proposta per una sola parte dell’area verde, mentre la gestione include anche la serra. “Abbiamo appreso dagli uffici – spiegano i consiglieri di opposizione – che è pronto il Piano Economico e Finanziario, redatto da un agronomo incaricato dal Comune, ma per la predisposizione del bando non ci sono ancora tempistiche precise”.
“Siamo in grave ritardo nella restituzione di questi servizi alla città, ma grazie al lavoro della commissione Trasparenza – sottolineano i gruppi di minoranza – si è rimessa in agenda una tematica su cui i residenti aspettano risposte e azioni da mesi, ma che l’amministrazione ha evidentemente lasciato scivolare nella scala delle sue priorità, checché ne dicesse l’assessora un anno e mezzo fa”.
“Ben venga aver riportato il tema all’attenzione e l’aggiornamento sullo stato di fatto per cui ringraziamo l’ufficio Patrimonio. Ci auguriamo che l’iter proceda a questo punto spedito per restituire ai quartieri Isonzo e Q4 e Q5 due bar che sono prima di tutto luoghi di incontro e socializzazione”.