NUOVO REGOLAMENTO DELLA SOSTA, LBC: “INCONGRUENZE E DISAGI PER I CITTADINI”

Il gruppo consiliare di Latina Bene Comune
Il gruppo consiliare di Latina Bene Comune

Sole poche ore per mettersi in regola con il nuovo regolamento della sosta a Latina. Ma emergono da subito numerose criticità e incongruenze che disorientano i cittadini e provocano non pochi disagi e arrabbiature. La questione è sollevata dai consiglieri del gruppo di Lbc, che hanno raccolto le lamentele di molti lavoratori e annunciano la richiesta di un’apposita commissione.

“Su questo regolamento si è creato l’ennesimo pasticcio – sollevano i consiglieri Dario Bellini, Damiano Coletta, Floriana Coletta e Loretta Isotton – Troppi punti poco chiari stanno creando disagi sia fra i cittadini sia fra gli agenti della polizia locale e gli ausiliari del traffico anche a causa della mancanza di chiarezza del regolamento. Proprio questo ci ha portato, come gruppo consiliare, a non votare questo regolamento”.

Entrando nel dettaglio delle novità e degli aspetti più critici del nuovo piano sosta, Lbc rileva alcuni punti fondamentali: “Nonostante il Comune abbia preso un mese di tempo da quando è stato approvato il regolamento, a tutt’oggi i cartelli in alcune aree della città non sono stati ancora adeguati. Quelli che ad esempio regolamentano la sosta nei pressi dell’ospedale non sono stati ancora aggiornati e riportano le vecchie diciture. A questo si aggiunge un’altra situazione che reputiamo grave: i lavoratori che lavorano nei pressi dei due parcheggi vicini l’ospedale Santa Maria Goretti, che fino a ieri avevano diritto a un apposito abbonamento annuale scontato (230 euro), saranno costretti a pagare 300 euro all’anno, tariffa piena. Un’altra importante criticità riguarda poi il posteggio di motocicli negli stalli blu, su cui il regolamento non fornisce chiarezza perché non stabilisce cosa succede a quei motorini che parcheggiano all’interno delle strisce blu. Gli stessi ausiliari del traffico e gli agenti della polizia locale non sanno come comportarsi e se elevare una sanzione in caso di mancato pagamento del ticket oppure se possono sostare anche su quegli stalli gratuitamente. Infine, per quanto riguarda gli studenti under 26, il nuovo regolamento non chiarisce se l’abbonamento segua la stessa logica di quello consentito ai lavoratori, e se cioè sia possibile solo coloro che frequentano una scuola che si trova all’interno della Circonvallazione. Lo stesso abbonamento lavoratori è ora consentito esclusivamente a coloro che hanno una sede all’interno del perimetro della Circonvallazione e non più anche in sua prossimità. La beffa poi riguarda gli anziani: nonostante l’annuncio di esonerare dal pagamento della sosta gli over 70 con un reddito inferiore a 10mila euro, di questa misura non c’è effettivamente traccia nel regolamento e sul tariffario”.

“Insomma – sottolineano ancora i consiglieri di Lbc – è di tutta evidenza che il Comune, come per la Tari, punta a far cassa, raschiando il fondo del barile e chiedendo soldi a chiunque. Per tutte queste gravi incongruenze e queste criticità annunciamo sin da ora la richiesta urgente di una commissione Trasporti nella quale riportare al più presto il regolamento appena licenziato in commissione. Sarebbe stato molto più proficuo se nelle fasi di elaborazione del documento si fossero ascoltati coloro che dovranno direttamente occuparsi di verificare il rispetto delle nuove norme”.

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