NUOVO PORTO DI PONZA, TUTTI I DUBBI DEL SINDACO

Nuovo Porto di Ponza di Cala dell’Acqua, tutti i dubbi espressi, in un post pubblicato su Facebook, dal sindaco Francesco Amborsino

“Oggi pomeriggio alle ore 18 (nda: 20 febbraio 2024) è stato organizzato un incontro presso il Ristorante Angelino per discutere del porto di Cala dell’Acqua. Tra gli organizzatori risultano esserci il comitato SAMIP e alcuni altri membri del blog di “Ponza Racconta”. Premesso che la cosa ci risulta surreale se non addirittura divertente dato che entrambe queste organizzazioni erano nettamente contrarie alla realizzazione del porto (così come presentato dalla società Marina di Cala dell’Acqua Srl), ma la cosa ancora più sorprendente è discutere di un porto senza chiedere a chi realmente ha la possibilità di fatto e di diritto di decidere. Comprendiamo quindi che qui non si ha affatto a cuore l’interesse di Le Forna ma si voglia solo speculare politicamente.

Sappiate però cari concittadini che ciò che verrà detto probabilmente non corrisponderà al vero e certamente il porto (purtroppo) non è prossimo ad essere realizzato. Ad oggi la Marina di Cala dell’Acqua Srl non è aggiudicataria per la costruzione del porto, ma è stata selezionata in una conferenza dei servizi tenutasi nel 2016 a presentare il progetto definitivo. Quest’ultimo poi, nella conferenza dei servizi del luglio 2017, ha ottenuto una serie di pareri negativi (in particolare da parte del Comitato Tecnico del Genio Civile per le Opere Marittime) e a tutt’oggi non risultano essere stati superati, oltre al fatto che devono essere acquisiti i pareri preliminari di VAS (valutazione strategica ambientale) e VIA (valutazione di impatto ambientale). Anche per questo motivo è nato il procedimento di archiviazione (iniziato con l’Amministrazione Ferraiuolo) a cui ha fatto seguito un contenzioso amministrativo ancora in essere.

La nostra Amministrazione è stata sempre favorevole al porto e lo continua ad essere, ma bisogna che ci siano delle garanzie procedurali, ma anche di chiarezza della compagine societaria che intende realizzare l’opera. Il porto di Le Forna è operazione ambita ma per noi deve essere un punto di rilancio che per ovvie ragioni non può essere gestito incautamente: ne saremmo responsabili difronte alle future generazioni. Andate evidentemente ad ascoltare, ma con spirito disincantato come se andaste a teatro a vedere una commedia.

Le decisioni importanti vanno prese in altre sedi e con altri interlocutori, l’Amministrazione Comunale ha a cuore il tema e sta lavorando affinché venga portato avanti un progetto quanto più rispondente alle esigenze di noi isolani ma che dia anche le opportune garanzie. Restiamo vigili e ogni nostra azione verrà intrapeesa nell’esclusivo interesse della collettività. Se chiediamo “all’oste se il vino è buono” la risposta non potrà che essere scontata”.

Così, nel suo posto, il sindaco di Ponza, Francesco Ambrosino.

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