Cori, il nuovo mercato. La minoranza: “Che il progetto non sia un fallimento come le strade del commercio”, l’intervento Silvi
Il 28 aprile – spiega una nota de L’Altra Città – nel silenzio generale e in una piazza praticamente deserta, è stata inaugurata la nuova area mercato di Cori, riqualificata con i fondi regionali per circa 200 mila euro.
Erano presenti pochi rappresentanti dell’amministrazione: il sindaco De Lillis, il vice sindaco Ennio Afilani e la delegata alle attività produttive Anna Maria Tebaldi, affiancati da Marrigo Rosato dell’associazione Nazionale Ambulanti dell’UGL e dall’immancabile consigliere regionale Salvatore La Penna.
“Sono stato invitato all’evento la sera prima, e così pure i rappresentanti della Regione Lazio – sottolinea Evaristo Silvi, capogruppo de L’Altra Città – Non vorrei che quel tardivo invito sia scattato dopo che il Sindaco ha ricevuto la mia richiesta di chiarimenti”. Infatti il giorno prima, il consigliere di minoranza ha inoltrato una interrogazione per avere chiarimenti su questo progetto che presenta elementi poco chiari.
La riqualificazione dell’area mercato è stata finanziata dalla Regione Lazio con circa 200 mila euro destinati per lo più alla realizzazione di opere strutturali e per 25 mila euro a iniziative di promozione affidate – senza avviso pubblico – a ANA Ugl.
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Il sindacato ANA Ugl sta collaborando per progetti analoghi anche con i comuni di Aquino, Formia, Frosinone, Gaeta e Fondi.
Il piano di promozione non si conosce, le uniche iniziative sembrerebbero la costruzione di una pagina facebook e una pagina web di tutti i 6 mercati citati, dove è possibile trovare i numeri di telefono degli operatori del mercato settimanale.
“Ben poca cosa – rimarca Silvi – soprattutto se si pensa che la costruzione di una pagina facebook e di un sito internet ormai costano poche migliaia di euro, e soprattutto se questi strumenti social sono al servizio di tutti e 6 i mercati gestiti da ANA Ugl!”.
Le opere strutturali, invece, si aggirano in circa 170 mila euro e comprendono la rimessa in funzione della fontanella e di parte della pavimentazione, la realizzare una palizzata in legno, di un paio di panchine e di una scarna illuminazione oltre a due colonnine per la ricarica delle auto elettriche.
“Molte persone a Cori, anche esperte nel campo dell’edilizia, si chiedono e ci chiedono se questi interventi giustificano la spesa di ben 170 mila euro!”.
Inoltre, Silvi riferisce che l’area del mercato era stata già riaperta alla fine di marzo, prima dell’inaugurazione, e alcuni operatori del mercato, hanno fatto notare che la pavimentazione (appena rifatta) presenta già parti sconnesse. L’impianto di illuminazione è realizzato con i fili a vista e non sembrerebbe a norma, e per questo il consigliere ha presentato un’interrogazione per chiedere in particolare la copia del collaudo delle opere strutturali e per conoscere il piano di promozione e innovazione tecnologia affidato a ANA Ugl per il valore di Euro 25.000,00.
“Gli operatori dei mercati settimanali di Cori e di Giulianello sono ormai pochissimi. Il rilancio di questa forma di commercio deve passare attraverso serie politiche di attrazione legate al territorio e non affidate ad un unico sindacato “pigliatutto”. Speriamo che questo progetto di sviluppo non sia un fallimento come il precedente “le strade del commercio del Lazio”.