Discarica di Sant’Apollonia, Zingaretti (segretario PD Aprilia): “Da Fratelli d’Italia oltre il danno anche la beffa”
“In queste ore stiamo assistendo a un vano tentativo da parte dei dirigenti locali di Fratelli d’Italia di “intestarsi” un ipotetico stop ai lavori per la realizzazione della discarica di Sant’Apollonia. Questo messaggio viene lanciato dal principale partito di governo regionale dopo mesi di silenzio sul tema e anzi dopo molteplici spiegazioni e giustificazioni, pervenute sia dai livelli locali che regionali di Fratelli d’Italia, rispetto all’importanza dell’impianto, quasi come un tentativo per “ammorbidire la pillola”. Capiamo il tentativo politico di uscire dall’imbarazzo rispetto alla responsabilità di aver portato in città l’ennesimo impianto di rifiuti, è però importante raccontare a tutta la cittadinanza la realtà dei fatti” afferma il segretario del PD di Aprilia Davide Zingaretti che prosegue:
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“La lettera trasmessa dalla soprintendenza (Ministero della Cultura) esorta la Regione Lazio a verificare lo stato dei lavori in corso e la presenza di tutte le autorizzazioni necessarie, qualora queste dovessero mancare è richiesta la sospensione immediata di ogni intervento. Sarà interessante capire come e quando la Regione Lazio, ossia l’ente che ha autorizzato in tempi record la discarica, provvederà ad espletare le indicazioni inviate dal Soprintendente. A tal proposito, sarebbe importante un’azione politica da parte dei dirigenti locali di Fratelli d’Italia verso i propri rappresentanti regionali (in particolare l’Assessore regionale Ghera), con l’obiettivo di ottenere l’effettiva attuazione di quanto richiesto nella nota. Va sottolineato comunque che tutto ciò avviene con estremo ritardo, il casale storico (anch’esso oggetto della nota) è stato già demolito!
In parallelo, con la pubblicazione del decreto per la dichiarazione di notevole interesse pubblico per la Campagna Romana è stato confermato l’inserimento della zona dove si insedierà il nuovo impianto di rifiuti come “zona di valore”. Questo elemento potrebbe mettere in discussione l’iter autorizzativo che ha portato l’ok alla discarica e pertanto sarà importante, sia con il Comune di Aprilia che con tutte le organizzazioni partitiche, associative e cittadine interessate, lavorare per il ricorso presso il TAR per l’annullamento del PAUR sulla base di vari elementi emersi.
La nota del soprintendente dimostra che l’azione dal basso, come quella degli esposti presentati dai cittadini l’8 e l’11 agosto, può sortire gli effetti desiderati ed è su questo che come Partito Democratico, insieme alle forze progressiste, lavoreremo concretamente per contrastare l’ennesimo regalo del centrodestra che cerca di buttare fumo negli occhi nascondendo le proprie responsabilità: autorizzazione della discarica e perdita dei 14 milioni di euro per la bonifica in primis” conclude il segretario dem.